Critiche a Luciana Littizzetto per la “letterina a Babbo Natale” a Che tempo che fa. Il monologo, che equipara Zelensky e Putin, divide il pubblico sui social.
Durante la puntata di Che tempo che fa del 22 dicembre, Luciana Littizzetto ha letto la consueta “letterina a Babbo Natale”. Nel suo stile ironico e irriverente, la comica ha incluso un controverso riferimento alla guerra in Ucraina, citando Volodymyr Zelensky e Vladimir Putin tra i leader mondiali che, a suo dire, avrebbero bisogno di “un righello per capire chi ce l’ha più lungo”.
La letterina della Littizzetto cita Zelensky e Putin: è polemica
Questa battuta, che metteva sullo stesso piano il presidente ucraino, vittima dell’invasione russa, e il presidente russo, ha suscitato una pioggia di critiche sui social, portando l’hashtag Littizzetto e Slava Ukraini tra i trend della giornata su X.
Molti utenti hanno espresso indignazione per il tono leggero con cui Littizzetto ha trattato un tema delicato come la guerra in Ucraina.
“Vergogna! Equiparare Zelensky a Putin è un insulto per chi combatte ogni giorno per la libertà”, ha scritto un utente. E ancora: “La satira è importante, ma qui si è oltrepassato il limite. Zelensky non può essere messo sullo stesso piano di un criminale di guerra”, ha aggiunto un altro.
“Facile fare battute seduta al caldo, ma fuori c’è chi soffre e muore ogni giorno”, ha commentato un altro post tra i più condivisi.
Ironia o superficialità?
Luciana Littizzetto non è nuova a monologhi provocatori, ma questa volta il confine tra satira e sensibilità sembra essersi assottigliato troppo per molti.
La comica ha spesso utilizzato l’ironia per affrontare temi complessi, ma il suo approccio alla guerra in Ucraina è stato percepito da molti come una banalizzazione della tragedia in corso.
Il caso Littizzetto riapre il dibattito sull’equilibrio tra libertà di espressione e responsabilità nel trattare argomenti di grande rilevanza internazionale.
La satira può essere uno strumento potente per far riflettere, ma rischia di perdere efficacia quando non riesce a distinguere chiaramente tra vittime e carnefici.
L’attesa letterina di Natale di @lucianinalitti a #CTCF pic.twitter.com/keIt21BcsZ
— Che Tempo Che Fa (@chetempochefa) December 22, 2024