Zelensky chiede ai giganti della tecnologia nuove misure contro la Russia

Zelensky chiede ai giganti della tecnologia nuove misure contro la Russia

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto alle grandi aziende della tecnologia ulteriori misure contro Vladimir Putin.

Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha invitato alcuni dei colossi del mondo della tecnologia, tra cui Sap, Oracle e Microsoft, ad intensificare le proprie operazioni contro la Russia. I giganti tecnologici hanno annunciato che compiranno passi significativi al fine di annullare le loro operazioni commerciali in terra russa, ma Zelensky vuole di più. Oracle, però, ha già affermato di fare quanto possibile in Russia, seppure Zelensky chieda di più.

Now can be no ‘half’ decisions or ‘halftones’! There is only black and white, good or evil! You are either for peace or support the bloody Russian aggressor to kill Ukrainian children and women. @Microsoft @Oracle @SAP, stop supporting your products in Russia, stop the war!

— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) March 13, 2022

Zelensky ha taggato gli account ufficiali di Sap, Oracle e Microsoft, scrivendo nella giornata di ieri che le società del mondo della tecnologia devono “smettere di supportare” i prodotti che vendono in Russia. Il presidente ucraino ha inoltre affermato che il ritiro dei prodotti di tali compagnie dal mercato russo è una “decisione a metà”.

Microsoft ha affermato, all’inizio di marzo, che le nuove vendite in Russia sono state sospese. Oracle ha annunciato di aver sospeso “tutte le operazioni” nel Paese russo. Sap ha asserito che stava “fermando le attività in Russia in linea con le sanzioni”, oltre a sospendere le proprie vendite nel Paese, come altre dozzine di società internazionali nel settore della tecnologia e non che stanno interrompendo i loro rapporti commerciali con la Russia.

Volodymyr Zelensky

La viralità del tweet del presidente

Zelensky non aveva nominato alcuna società nei suoi precedenti discorsi o tweet, eppure con il suo tweet è diventato subito virale. Ha infatti ricevuto 15.000 retweet, con molte persone che sono d’accordo con il presidente nel suo affermare che la Russia deve essere colpita da sanzioni ancora maggiori. Zelensky vuole dunque che le compagnie citate sospendano l’accesso ai loro servizi e software in Russia. Oracle ha risposto nella giornata di ieri al tweet, annunciando di aver terminato tutte le operazioni in terra russa, elencando tutte le misure adottate, tra cui lo stop al customer service e il divieto di accesso agli aggiornamenti.