Si mostra soddisfatto dell’Occidente, Zelensky, che parla di “un cauto ottimismo” rivolto agli aiuti militari forniti dagli alleati.
Sembrano già lontani i giorni in cui il presidente ucraino bacchettava gli alleati per i ritardi nel rifornimento di armi necessarie per fronteggiare l’avanzata russa. Adesso invece quello che appare è uno Zelensky soddisfatto dell’Occidente, come traspare dal suo ultimo messaggio inviato per aggiornare sulla situazione che sta vivendo l’Ucraina.
“Sono molto lieto di dire, con cauto ottimismo, che i nostri partner hanno iniziato a capire meglio le nostre esigenze. A capire di cosa abbiamo esattamente bisogno” ha detto il presidente ucraino. Volodymyr Zelensky sembra apprezzare anche le tempistiche di invio, punto sul quale si era lamentato in precedenza.
Queste le sue parole: “Hanno capito di quando esattamente ne abbiamo bisogno. Non tra settimane o tra un mese, ma immediatamente, in questo momento, mentre la Russia sta cercando di intensificare i suoi attacchi”.
L’arrivo di armi a Kiev da parte dei Paesi occidentali sta risultando fondamentale per l’esercito ucraino nel contrastare gli attacchi dei russi che non accennano a diminuire. Intanto Zelensky fa sapere di lavorare giorno e notte con i suoi soldati per organizzare la difesa ucraina.
“Stiamo facendo più del massimo per garantire la fornitura di armi al nostro esercito. Ogni giorno tutti i nostri diplomatici, tutti i nostri rappresentanti e io personalmente lavoriamo 24 ore su 24, sette giorni su sette e attraverso tutti i canali possibili, ufficiali e non, per accelerare la consegna degli aiuti” ha detto Zelensky.
La risposta della Russia
Intanto Putin ha fatto sapere che la guerra terminerà soltanto quando la Nato smetterà di usare il territorio ucraino per minacciare la Russia. Alexey Polishchuk, alto funzionario del ministero degli Esteri russo ha detto: “L’operazione militare terminerà quando i suoi compiti saranno assolti”. Tra questi compiti ha citato la protezione della popolazione del Donbass, la smilitarizzazione e la denazificazione dell’Ucraina, l’eliminazione delle minacce alla Russia dalla Nato. Polishchuk ha aggiunto: “L’operazione si sta svolgendo come previsto. Tutti i suoi obiettivi saranno raggiunti”.