25enne si suicida in carcere con un sacchetto 

25enne si suicida in carcere con un sacchetto 

Ennesimo caso di suicidio nel carcere italiano: stavolta a togliersi la vita è un 25enne incensurato, accusato di rapina.

Nuovo suicidio a distanza di due settimane da quello di Donatella Hodo, la donna di 27 anni che si è tolta la vita in carcere a Montorio utilizzando un fornelletto da cucina. Stavolta a togliersi la vita è un giovane 25enne detenuto alle Vallette di Torino. 

Il 25enne di orgini brasiliane si sarebbe tolto la vita con un sacchetto in testa nella sua cella del carcere delle Vallette. Si tratta dell’ennesimo caso di suicidio riscontrato all’interno delle carceri italiane. Da molti anni, le condizioni dei detenuti e l’aumento crescente del numero dei suicidi all’interno dei penitenziari ha suscitato forti polemiche.  

Chi è il 25enne

Il giovane in questione è Alessandro Gaffoglio. Era accusato di rapina, ma prima di quell’accusa la sua fedina penale risultava pulita ed era incensurato. Non aveva alcun precedente penale prima dell’arresto avvenuto all’inizio del mese corrente, il due agosto. Dopo 13 giorni di reclusione, il 25enne Alessandro Gaffoglio ha deciso di togliersi la vita all’interno del penitenziario.  

La data della morte risale a qualche giorno fa, 15 agosto. Stando alle prime ricostruzioni della vicenda, il giovane avrebbe utilizzato un sacchetto di plastica per uccidersi, dopo essersi coperto con un lenzuolo all’interno della sua cella.  

Il ministro della Giustizia, Marta Cartabia, ha parlato della triste vicenda: “Apprendo con dolore di un nuovo suicidio in carcere, oggi a Torino. È un’estate davvero drammatica: il Ministero, l’amministrazione penitenziaria molto stanno facendo per migliorare complessivamente la qualità della vita e del lavoro nei nostri istituti, ma il dramma dei 51 suicidi dall’inizio dell’anno riguarda tutti”.  

Il caso del suicidio di Donatella

Il caso di Alessandro ricorda quello di Donatella, la donna di origine albanese di 27 anni suicidatasi nel carcere di Montorio, nel Veronese. Per togliersi la vita ha inalato il gas di un fornelletto. Prima di morire, ha scritto una lettera rivolta al fidanzato in cui gli chiede di perdonarla. Il suicidio di Donatella risale al due agosto scorso. 

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