Il 29 aprile 2018 si è giocato Bologna-Milan. I rossoneri, grazie ai gol di Calhanoglu e Bonaventura, tornano alla vittoria dopo oltre un mese.
BOLOGNA-MILAN, IL PRECEDENTE DEL 2017/18
Nella stagione 2017/18 il Milan targato Yonghong Li immette sul mercato ingenti capitali: oltre 200 milioni per portare in rossonero i vari Bonucci, Conti, Rodriguez, Biglia, Kessié, Calhanoglu, Kalinic e André Silva. L’ambiente rossonero è carico ma dopo un buon inizio tra campionato e Europa League il Diavolo incappa in una serie negativa: a fine novembre la società esonera Montella e chiama in Prima Squadra il mister della Primavera Gattuso.
Rincorsa al 4° posto
La cura del tecnico calabrese, dopo un primo assestamento, sembra dare i risultati sperati: il Milan prende pochi gol e totalizza tanti punti, fino a portarsi a ridossi dell’ultimo posto utile per la qualificazione alla Champions League.
Il crollo dopo il ko di Torino
La lunga rincorsa del Milan si ferma contro i pluricampioni della Juventus: dopo aver colpito una traversa i rossoneri subiscono la sconfitta. Poi altre cinque gare senza vittoria alcuna, tra cui il ko interno contro il Benevento. I gattusiani, a questo punto, devono anche riprendere la posizione che vale il pass all’Europa League.
29 aprile 2018, Bologna-Milan
Il 29 aprile, al “Dall’Ara”, si gioca Bologna-Milan. A quattro gare dal termine, i rossoneri non possono più sbagliare. Queste le formazioni ufficiali:
BOLOGNA: Mirante, Mbaye, Gonzalez (58′ S. Romagnoli), De Maio, Masina (82′ Keita), Poli, Pulgar, Nagy (52′ Avenatti), Orsolini, Palacio, Verdi.
MILAN: Donnarumma, Calabria, Bonucci, Zapata, Rodriguez, Kessié, Locatelli, Bonaventura (84′ Montolivo), Suso, Cutrone (80′ Kalinic), Calhanoglu.
Vittoria rossonera
I padroni di casa partono forte, segnano con Orsolini ma c’è azione fallosa. Allora Calhanoglu spara da fuori area e lascia di sasso Mirante. Bonaventura segna il raddoppio. Nella ripresa il Milan spreca: Cutrone e Bonaventura colpiscono il montante. E così De Maio accorcia e regala un finale thrilling che in ogni caso non cambia il risultato.
