4X100 azzurra show a Tokyo e finale conquistata! Record italiano per Patta-Jacobs-Desalu-Tortu
Ancora grande Italia nella velocità su pista di atletica leggera! La 4×100 maschile formata da Lorenzo Patta, Marcell Jacobs, Eseosa Desalu, Filippo Tortu. sballo dopo una batteria incredibile e vola in finale col crono di 37.95, miglior tempo italiano di sempre e a soli 3 centesimi dai tempi fatti registrare da Cina e Canda, dietro a una Giamaica lanciata ovviamente verso l’oro (37.82). Ora è lecito sognare una medaglia per Jacobs e compagni, anche considerando che le imperfezioni della batteria possono essere oggettivamente limate.
Clamorosa l’esclusione degli Stati Uniti dalla finale: il 38.10 sarebbe anche tempo utile per centrare l’atto conclusivo, ma il Giappone (38.16) chiude 3° la propria batteria ed estromette così gli americani a termini di regolamento. Grande prova di Zane Weir nella finale del lancio del peso, dominata da un incredibile Ryan Crouser (oro con 23.30, nuovo record olimpico). L’italiano disputa un’ottima finale e chiude al 5° posto, con 21.41 che è la miglior prestazione personale mai fatta registrare.
Rammarico per la 4X100 femminile: delusione salto triplo e e in alto femminile
Record italiano anche per le Azzurre nella 4×100 femminile. L’Italia chiude in 42.84 e per un soffio non centra la finale tramite il ripescaggio, complice anche la presenza nella semifinale più complicata (con Gran Bretagna, Stati Uniti e Giamaica). Un gran tempo per il quartetto formato da Irene Siragusa, Gloria Hooper, Anna Bongiorni e Vittoria Fontana, che riscrivono un’altra pagina dei record per l’atletica italiana. Scritto delle staffette, fa notizia anche la finale dei 110 metri ostacoli maschili.
Un po’ di rammarico invece per la coppia Dallavalle-Ihemeje nel salto triplo. Entrambi non riescono a volare oltre i 17 metri chiudendo dopo tre salti: 16.85 (+1.0 di vento) e 9° posto per Dallavalle, 16.52 (+0.2) e 11° per Ihemeje. Non c’è gioia neanche nel salto in alto femminile, con Alessia Trost ed Elena Vallortigara che si infrangono sulla misura di 1.93.