Si trasforma in un successo l’operazione Spiagge Sicure dopo le innovazioni introdotte dal ministro dell’Interno Matteo Salvini.
Inizia con un successo forse addirittura insperato l’operazione Spiagge sicure proposta dal governo sotto la spinta di Matteo Salvini e della Lega. Il ministro dell’Interno ha disposto un finanziamento di più di due milioni per i cinquantaquattro comuni che hanno aderito all’iniziativa.
Operazione Spiagge Sicure, gli obiettivi
Scopo dell’operazione Spiagge sicure è quello di garantire un maggior controllo del territorio durante il periodo estivo. Il provvedimento ha portato a quasi duecento assunzioni a tempo determinato e oltre novemila ore di lavoro straordinario retribuito. I controlli hanno portato a sequestri di beni per un valore complessivo di oltre seicentomila euro.
“Combattere l’abusivismo commerciale, l’abusivismo sanitario, tutto ciò che nelle nostre spiagge ha a che fare con la contraffazione, con l’illegalità, rimettendo al centro il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica con il coordinamento dei prefetti. Non comprate il falso, non fatevi massaggiare da coloro che non hanno nessun titolo per farlo, non comprate giocattoli borse o vestiti che possono essere dannosi per la vostra salute e per quella dei vostri figli”, aveva detto Matteo Salvini in occasione della conferenza stampa di presentazionedell’Operazione Spiagge Sicure.
Spiagge Sicure, le innovazioni di Salvini
L’operazione Spiagge Sicure, che da anni viene proposta dal governo, ha visto nella sua nuova forma due innovazioni strutturali fortemente volute da Matteo Salvini che per garantire la sicurezza sulle spiagge: il fondo di due milioni (poco più) a disposizione dei Comuni che hanno aderito all’iniziativa e il coinvolgimento diretto di sindaci che potranno pagare gli straordinari agli agenti di polizia incaricati di controllare le spiagge.
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