Guerra del Latte, assalto armato a un’autocisterna in provincia di Sassari. Il mezzo dato alle fiamme da due uomini. Salvini: Questi delinquenti non hanno nulla a che fare con i pastori.
Prosegue la Guerra del Latte in Sardegna, dove continuano a registrarsi incedenti anche dopo le elezioni regionale – svoltesi senza troppi problemi – che hanno incoronato il Centrodestra. In provincia di Sassari un gruppo di manifestanti ha bloccato un’autocisterna cui ha dato fuoco dopo aver costretto il conducente a darsi alla fuga.
Guerra del latte, assalto a un’autocisterna in provincia di Sassari
L’agguato è avvenuto a Nule, in provincia di Sassari, dove due uomini armati hanno intercettato e bloccato un’autocisterna costringendo il conducente a scendere dal mezzo. i due hanno poi dato fuoco al mezzo distruggendolo quasi del tutto.
Immediato l’intervento sul posto da parte dei vigili del fuoco e dalla polizia che stanno indagando su questo episodio e su altri simili avvenuti nelle scorse settimane.
Matteo Salvini: Questi delinquenti non hanno nulla a che fare con i pastori. Sono dei criminali e come tali saranno trattati
“Questi delinquenti non hanno niente a che fare coi pastori, con la loro fatica, la loro protesta e le loro ragioni. Questi sono solo dei criminali. E come tali saranno trattati“, ha dichiarato Matteo Salvini condannando gli episodi di violenza.
A Sassari si apre il tavolo tecnico sul prezzo del latte
Nella giornata odierna (26 febbraio) proprio a Sassari inizia un tavolo tecnico per discutere del prezzo del latte nella speranza di riuscire ad accontentare la richiesta dei pastori sardi che hanno di fatto bloccato la filiera.