I migranti della Mare Jonio sbarcheranno a Lampedusa. Il via libera è arrivato dopo il sequestro della ONG.
LAMPEDUSA – I migranti della Mare Jonio sbarcano a Lampedusa. Il via libera del Viminale è arrivato dopo la notizia del sequestro della ONG ordinato dalla Procura di Agrigento. Il fascicolo aperto a carico di ignoti riguarda l’ipotesi di reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Una notizia che viene accolta con soddisfazione da parte di Matteo Salvini: “Sequestrata la nave dei centri sociali. Ottimo. Ora in Italia c’è un governo che difende i confini e fa rispettare le leggi, soprattutto ai trafficanti di uomini. Chi sbaglia paga“.
Di seguito il tweet di Matteo Salvini
Migranti, il braccio di ferro tra ONG e Viminale. Il racconto della giornata
Quella del 19 marzo è stata una giornata di botta e risposta tra il Viminale e la ONG. In più di un’occasione il Ministero dell’Interno ha ribadito il no allo sbarco dei migranti ma la Mare Jonio, disobbedendo all’alt della Guardia di Finanza, ha proseguito il suo cammino verso l’isola di Lampedusa.
Questo comportamento ha fatto suscitare l’ira di Matteo Salvini che al termine di un tavolo al Viminale ha chiesto alla Procura di Agrigento il sequestro della nave e l’arresto del comandante e del capomissione per aver disobbedito per ben due volte all’ordine delle Fiamme Gialle di spegnere i motori. Alla fine Patronaggio ha accettato in parte la richiesta del ministro. Emessa la notifica di sequestro ma al momento l’indagine è aperta contro ignoti.
Migranti, Saviano attacca Salvini: “Ennesimo atto da buffone”
Sulla vicenda è intervenuto anche Roberto Saviano che su Twitter attacca duramente Matteo Salvini: “Alla vigilia del voto in Senato sul caso Diciotti – scrive – che salverà il ministro della Mala Vita dal rischio concreto di finire in carcere, assistiamo all’ennesimo atto da buffone sulla pelle dei migranti. Grazie a Mare Jonio per avere salvato 49 persone dal mare e dalle prigioni libiche“.
fonte foto copertina https://twitter.com/EPalazzotto
