Il Tribunale di Milano ha assolto Massimo Garavaglia dall’accusa di turbativa d’asta. Condannato a 5 anni Mario Mantovani.
MILANO – La Lega e Massimo Garavaglia possono tirare un sospiro di sollievo. Il Tribunale di Milano ha infatti assolto il viceministro dell’Economia dalla turbativa d’asta. Condannato, invece, a 5 anni l’ex vicepresidente della Lombardia, Massimo Mantovani.
Turbativa d’asta, la richiesta della Procura per Massimo Garavaglia
Nel processo per turbativa d’asta la Procura di Milano aveva chiesto una condanna di 2 anni per lui e di 7 anni e 6 mesi per l’ex vicepresidente della Regione Lombardia, Massimo Mantovani.
Nessuna dichiarazione da parte dell’esponente leghista che ha atteso la sentenza del Tribunale per capire se ricorrere in secondo grado oppure no. La vicenda risale a sette anni fa con l’attuale numero due dell’Economia che all’epoca ricopriva il ruolo di assessore proprio del dicastero economico. La turbativa d’asta riguarda una gara da 11 milioni di euro del 2014.
Turbativa d’asta, lo sfogo di Mantovani: “La pubblica accusa non ha collaborato alla ricerca della verità”
In aula era presente l’ex vicepresidente della Regione, Mantovani, che dopo la richiesta della Procura ha parlato con i giornalisti presenti per l’udienza: “Oggi abbiamo ascoltato – dichiara riportato da Il Giorno – dalla voce del pubblico ministero del processo nel quale mi difendo da 3 anni, senza aver mai saltato neppure un’udienza, delle richieste di condanna che non esito a definire grottesche“.
“Nel seguire con attenzione – sottolinea Mantovani – tutto quanto sostenuto dal pm in aula, ho avuto la conferma che la pubblica accusa non ha collaborato alla ricerca della verità. Ho ascoltato una sequela di accuse ferme a un teorema vecchio di 4 anni, come se nulla fosse successo in decine e decine di udienze, dove sono sfilati 30 testimoni dell’accusa che di fatto hanno smentito la tesi del pm e nonostante il fatto che il Collegio Giudicante ha ritenuto superfluo ascoltare decine di testimoni della difesa. Spiace pertanto rilevare come il pm non abbia tenuto conto del dibattimento in tutta la sua evidente ampiezza“.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/massimogaravagliaufficiale/