Differenze olio 5w30 e 5w40: come scegliere quello giusto
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Direttore: Alessandro Plateroti

Differenze olio 5w30 e 5w40: come scegliere quello giusto

Olio motore

Oltre alla qualità del prodotto vanno tenute in conto le indicazioni delle Case costruttrici per il miglior rendimento possibile.

L’olio motore è un elemento molto importante per il corretto funzionamento del sistema di propulsione. Esso, infatti, assolve due funzioni fondamentali: il raffreddamento e la lubrificazione. Entrambe, oltre ad assicurare una capacità di esercizio ottimale, sono cruciali per la conservazione delle parti meccaniche che, grazie all’olio, sono maggiormente protette dall’usura del tempo e dell’esercizio prolungato.

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Per queste ragioni, quando bisogna acquistare l’olio motore, è bene scegliere non solo un prodotto di buona qualità ma anche individuare quello più adatto alle specifiche del motore. Le caratteristiche degli oli per motore sono indicate tramite sigle alfanumeriche il cui significato non è sempre noto ai più. Di seguito, vediamo in particolare quali sono le differenze olio 5w30 e 5w40 e quali sono le specifiche tecniche individuate dalle due sigle.

La viscosità dell’olio motore

Prima di entrare nel dettaglio, è il caso di definire sinteticamente una caratteristica fondamentale dell’olio, sia esso un semplice lubrificante o specifico per trazione: la viscosità.

Si tratta, in ambito fisico, della capacità da parte di un fluido di resistere allo scorrimento; la viscosità è legata sia alla temperatura sia alle caratteristiche delle molecole che formano il fluido e, in parole povere, si può definire come quella proprietà intrinseca per cui un fluido – a causa dell’attrito – non scorre su di una superficie con la stessa facilità di un liquido, come ad esempio l’acqua.

Cosa significa 5w30 e 5w40: la classificazione SAE degli oli motore

Va innanzitutto sottolineato come gli oli per motore possano essere classificati in vari modi ma in genere si tratta di una breve sequenza alfanumerica che sintetizza le caratteristiche del prodotto.

Una delle diciture più diffuse è quella elaborata dalla Society of Automotive Engineers (SAE), utilizzata principalmente per gli oli destinata ai sistemi di autotrazione. Secondo questo metodo di classificazione, l’olio può essere identificato da una sola cifra oppure da una sequenza di cifre intervallate dalla lettera W. Nel primo caso si parla di ‘olio monogrado‘ mentre nel secondo di ‘olio multigrado‘.

In entrambi i frangenti, le cifre fanno riferimento alla viscosità dell’olio in relazione alla temperatura esterna. In virtù di quanto visto finora, possiamo spiegare in dettaglio il significato delle sigle di identificazione dell’olio motore 5w30 o 5w40:

  • la prima cifra indica la viscosità a freddo; più questa è bassa, maggiore è la capacità del fluido di restare viscoso anche a basse temperature;
  • la lettera ‘W’ significa ‘winter‘, ossia inverno in inglese; si associa alla prima cifra della sequenza alfanumerica, formando l’indicazione completa del valore della viscosità a freddo dell’olio;
  • le due cifre successive identificano la viscosità a caldo, ossia la capacità del fluido di mantenere inalterate le proprie caratteristiche anche alle alte temperature (il riferimento, per la classificazione, è la temperatura ambientale esterna).

In sintesi, un olio 5w30 ha una viscosità a freddo pari a 5 ed una viscosità a caldo pari a 30. Le gradazioni SAE identificano il range di temperature all’interno del quale l’olio motore conserva le proprie caratteristiche fondamentali; nel caso del 5w30, il lubrificante sintetico può essere utilizzato in condizioni che presentano temperature comprese tra -30° e +35°. Si tratta di uno dei range più ampi; quello più esteso in assoluto (da -25°; + 50°) è quello dell’olio 10w60.

Le differenze olio 5w30 e 5w40: come scegliere

L’olio 5w30 e quello 5w40, com’è facile intuire sulla base di quanto evidenziato sinora, sono molto simili tra loro e possiedono grosso modo le stesse caratteristiche fondamentali, dal momento che entrambi sono oli sintetici multigrado.

Da un lato, la dicitura 5w implica il medesimo valore di viscosità a freddo (5) grazie al quale sono in grado, entrambi, di assicurare lo stesso rendimento di esercizio fino ad una temperatura di -30°. Questa prerogativa si traduce in determinati vantaggi per il motore: entrambi i lubrificanti assicurano un’ottima lubrificazione alle basse temperature (e quindi anche quando il motore è in fase di avviamento e non è ancora ‘caldo’).

Di contro, il numero che segue la lettera ‘w’, indica una differente viscosità a caldo. Il 5w40 è più indicato, rispetto al 5w30, ad essere impiegato in condizioni in cui la temperatura esterna è più alta poiché la diversa ‘resistenza’ a caldo consente al primo di lubrificare meglio le parti meccaniche anche quando queste ultime – non solo per via delle condizioni ambientali – si surriscaldano.

Ad ogni modo, si tratta di differenze piuttosto sottili al punto che entrambi i prodotti possono essere utilizzati tranquillamente per tutto il periodo dell’anno. Poiché, seppur minima, una differenza tra i due oli esiste, è bene scegliere con cura facendo particolare riferimento alle indicazioni fornite dalla Casa costruttrice del modello. Alcuni prodotti, infatti, sono compatibili solo con determinati tipi di auto e di motore ed è bene, se si vuole utilizzare l’olio 5w30 al posto del 5w40, attenersi alle indicazioni sulla compatibilità del prodotto che si acquista.

Quando si acquista un olio per motore, sia esso 5w30 o 5w40, bisogna fare attenzione anche alla presenza di altre sigle alfanumeriche che forniscono ulteriori informazioni sull’ambito di utilizzo di quel lubrificante:

  • la classificazione API prevede una sequenza di due lettere; quella di sinistra è una ‘S’ o una ‘C’. La prima identifica i prodotti destinati ad essere utilizzati nei motori a benzina, la seconda quelli adatti ai propulsori diesel. La lettera dopo la S o la C quantifica le capacità prestazionali dell’olio: più è ‘alta’, migliore sarà la capacità dell’olio di lubrificare e proteggere le parti meccaniche;
  • la classificazione ACEA consiste in una sequenza alfanumerica composta da una lettera e una cifra. Le lettere possono essere quattro: A, B, C o E e indicano, rispettivamente, motori a benzina, a diesel, propulsori con sistemi di post-trattamento e motori diesel pesanti. Il numero che segue è un indicatore delle prestazioni del prodotto.

I prezzi

Anche per ciò che concerne il costo, i due prodotti sono molto simili: un flacone da un litro, sia di olio 5w30 che di 5w40, è reperibile online a prezzi che oscillano attorno ai 10 euro; formati di dimensioni maggiori (5 litri) permettono di risparmiare ulteriormente. Castrol, Shell, Total sono i principali produttori.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/bottiglia-contenitore-olio-motore-3108641/

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