Il presidente Mattarella ha presenziato all’inaugurazione dell’anno di formazione della Scuola superiore di magistratura.
SCANDICCI (FIRENZE) – Trasferta toscana per il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il Capo dello Stato ha presenziato all’inaugurazione dell’anno di formazione della Scuola superiore della magistratura a Scandicci, in provincia di Firenze.
Nel suo discorso Mattarella ha ‘rimproverato’ tutti i magistrati presenti: “I social – sottolinea il presidente della Repubblica citato da Sky TG24 – se non amministrati con riserbo e discrezione possono vulnerare il riserbo dell’azione giudiziaria e offuscare la credibilità e il prestigio della funzione giudiziaria“.
Il Capo dello Stato ha ricordato come non si deve mai cedere al clamore di un caso: “Mai – dichiara – farsi suggestionare dalla pressione che può derivare al clamore mediatico e dalla spinta emotiva di un sentimento popolare perché le decisioni non devono rispondere alle opinioni degli altri ma solo alla legge“.
Il presidente Mattarella ricorda: “I giudici non devono mai essere eletti”
Nel discorso Sergio Mattarella ricorda la divisione tra potere politico e legislativo: “La magistratura – sottolinea il Capo dello Stato – non è composta da giudici e pubblici ministeri elettivi, e neppure da giudici e pm con l’obiettivo di essere eletti. La formazione professionale delle toghe che non può prescindere da un profondo rispetto della deontologia professionale e da sobrietà dei comportamenti perché la deontologia e la rigorosa professionalità contraddistinguono il buon magistrato“.
Parole chiare da parte del Capo dello Stato che chiede ai magistrati di utilizzare con discrezione i social ma soprattutto non avere come obiettivo principale l’elezioni. L’ultimo consiglio riguarda il clamore mediatico che potrebbe avere un caso. Non bisogna farsi condizionare dalle opinioni delle persone ma bisogna rispettare quello che dice una legge. Dichiarazioni che sono sembrate in alcuni casi come un ‘rimprovero’ sicuramente benevolo.
Di seguito il video con le dichiarazioni di Sergio Mattarella
fonte foto copertina https://www.quirinale.it/elementi/26281