La Lega e il Movimento Cinque Stelle si contendono Roma. La voce dei cittadini: “La Raggi nun se tocca”. Gigi Proietti: “Salvini comincia proprio male”.
Lo scontro tra Lega e Movimento Cinque Stelle si gioca su due fronti: uno è quello legato al caso Armando Siri, l’altro è quello legato alla gestione di Roma da parte di Virginia Raggi, alle prese ora con un nuovo capitolo dell’emergenza rifiuti.
Lo scontro tra Lega e Movimento Cinque Stelle si gioca su due fronti: uno è quello legato al caso Armando Siri, l’altro è quello legato alla gestione di Roma da parte di Virginia Raggi, alle prese ora con un nuovo capitolo dell’emergenza rifiuti.
Matteo Salvini chiede le dimissioni di Virginia Raggi e blocca il salva-Roma
Dopo mesi di studio il leader della Lega ha chiesto pubblicamente e a più riprese le dimissioni di Virginia Raggi, sottolineando i problemi irrisolti della Capitale e suggerendo che il sindaco non sia all’altezza del ruolo affidatole dai cittadini. Proprio dalle dichiarazioni di Matteo Salvini è nata l’ipotesi, non irrealistica in fondo, che il Carroccio abbia messo la Città Eterna nel mirino nella speranza di poterla governare proprio con un sindaco leghista.
I Romani sui social: “La Raggi nun se tocca”
L’opinione pubblica e soprattutto i romani si sono divisi di fronte all’ipotesi di un avvicendamento Movimento Cinque Stelle-Lega. Se molti esultano all’idea di vedere Roma in mano alla Lega, altrettanti hanno manifestato sui social network il proprio sostegno a Virginia Raggi, al punto che la rete è stata invasa da slogan del tipo la Raggi nun se tocca. Una dimostrazione di affetto per molti aspetti addirittura inaspettata che ha fatto capire alla Lega che la scalata al Campidoglio è meno semplice del previsto. Almeno per il momento.
Gigi Proietti: Salvini vuole Roma? Se comincia così comincia proprio male…”
Tra le tante voci in sostegno della Raggi ci sono anche quelle di personaggi famosi, nomi iconici di Roma e della romanità. Uno su tutti Gigi Proietti. Intervenuto ai microfoni dell’Adnkronos, il noto attore e regista ha commentato la disputa su Roma puntando il dito contro Matteo Salvini.
“Si dice che Salvini voglia prendersi Roma, se comincia così comincia proprio male! Quello che sta facendo è chiaramente una ripicca sulla pelle di milioni di abitanti, sembra di vedere dei ragazzini che si fanno i dispetti”.