Un ragazzo è stato arrestato a Locri per aver accoltellato la convivente. La donna, ricoverata all’ospedale di Reggio Calabria, non è in pericolo di vita.
LOCRI (REGGIO CALABRIA) – Un ragazzo di 18 anni è stato arrestato a Locri per aver accoltellato la convivente. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il 18enne si è accanito sulla donna con 14 coltellate 24 ore dopo essere andato a convivere.
La chiamata agli inquirenti è arrivata dai vicini che hanno trovato la donna con le ferite all’addome e al torace. Le condizioni della 27enne sono gravi ma non è in pericolo di vita. E’ stata aperta un’indagine per cercare di ricostruire meglio quanto accaduto e capire da quando andavano avanti queste aggressioni.
Spara ai fratelli dopo una lite, un morto nel Reggino
La striscia di sangue nel Reggino continua. Nella mattinata di martedì 7 gennaio 2019 una persona ha perso la vita al culmine di una lite tra fratelli. Un 75enne ha impugnato il fucile per dissidi di vicinato e confini con i terreni e sparato alcuni colpi contro le altre persone. Una è morta mentre gli altri due sono rimaste ferite.
Tre donne morte a Riccione, Catania e Roma
E’ stato un inizio 2020 di sangue in Italia. A Riccione è stata trovata senza vita nel proprio appartamento una donna di 88 anni. I carabinieri per questo omicidio hanno fermato il nipote che ha confessato di aver ucciso la nonna al culmine di un litigio. I motivi della discussione non sono chiare.
Nel Catanese un uomo di 90 anni ha ucciso a colpi di bastonate la moglie più giovane di lui per motivi futili. L’aggressione è avvenuta il 3 gennaio con la morte della donna annunciata dai medici due giorni dopo per fratture multiple e un trauma cerebrale. A Roma una donna è deceduta per un incendio che divampato nella propria abitazione.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/carabinieri.it/