Nuovo blitz contro la ‘Ndrangheta in Calabria. 65 persone sono state fermate. La Dda ha chiesto al Senato l’autorizzazione per l’arresto di Marco Siclari.
CATANZARO – Nuovo blitz contro la ‘Ndrangheta in Calabria. Nella notte tra il 24 e il 25 febbraio 2020 sono stati fermati 65 persone con l’accusa di avere dei contatti con il clan Alvaro oltre che in Australia con più di un esponente vicino ai vertici di questa famiglia.
Tra le persone in manette anche due politici. Si tratta di Domenico Creazzo, neo consigliere della Regione Calabria e in forza a Fratelli d’Italia e il senatore di Forza Italia Marco Siclari.
I politici arrestati
In questo blitz sono stati fermati due politici di spicco ma ci sono anche altri nomi finiti in manette. Tra gli arrestati presenti sia Domenico Creazzo che Marco Siclari. Il primo, esponente di Fratelli d’Italia, da poco era stato eletto nel consiglio regionale. Per il secondo, invece, la Dda ha chiesto al Senato l’autorizzazione a procedere che dovrebbe avvenire nelle prossime ore.
Ma in manette sono finite anche diversi boss che condizionavano totalmente la vita di Sant’Eufemia e tutto il comprensorio aspromontano. L’indagine, comunque, dovrebbe continuare nelle prossime ore con altre persone che potrebbero essere coinvolte in questa inchiesta.
Blitz e perquisizioni in tutta Italia
Il blitz è stato coordinato dalla Dda calabrese ma le perquisizioni sono state fatte in tutta Italia. Da Reggio Calabria a Milano, passando per Bergamo, Novara, Lodi, Pavia, Ancona, Pesaro Urbino e Perugia. Nelle prossime ore ci potrebbero essere ulteriori arresti visto che ancora devono avvenire gli interrogatori.
Tra i fermati anche due politici di spicco. In questi ultimi minuti la Dda ha chiesto l’autorizzazione per l’arresto di Marco Siclari, esponente di Forza Italia. Il Senato non dovrebbe opporsi con il Centrodestra che rischia di perdere un voto.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/poliziadistato.it