Accordo Fca-sindacati per la ripartenza. Le fabbriche sono pronte a riaprire.
MILANO – E’ stato trovato l’accordo tra Fca e i sindacati per la ripartenza. Le trattative di questa ‘fase 2’ sono iniziate diverse settimane fa e alla fine si è arrivati alla tanto attesa fumata bianca con un’intesa condivisa anche da Roberto Burioni.
Obbligo della mascherina per tutto il personale, mantenimento di un metro di distanza, sanificazione ambienti e rilevazione della temperatura prima di entrare in fabbrica. E’ questo quanto deciso al termine di una lunga contrattazione. Previsto anche il non assembramento in mense e spogliatoi oltre che lo smart working dove possibile.
Accordo Fca-sindacati
Nessuna chiusura per le fabbriche Fca. Al termine di una lunga contrattazione l’azienda ha trovato l’accordo con i sindacati che è stato condiviso anche da Burioni. Massima attenzione al rispetto della distanza sia in ambienti comuni che nelle postazioni lavorative.
Favorire, dove si può, lo smart working oltre che dotare di mascherine e guanti tutti i dipendenti. I lavoratori saranno sottoposti alla misurazione della temperatura prima di entrare nella struttura. Prevista anche la sanificazione degli ambienti che deve essere ripetuta periodicamente. Infine, stabilito anche il principio di una cassa integrazione a rotazione.
La nota
La notizia di questo accordo è stato comunicato dai sindacati in un comunicato congiunto e citato da Repubblica.
“Tali linee guida dovranno essere applicate in pieno coinvolgimento dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. L’obiettivo è predisporre le condizioni per una ripresa produttiva nel massimo della sicurezza possibile. Prima di iniziare il lavoro, ciascuno in base all’accordo riceverà una adeguata informativa sulle procedure e sull’utilizzo dei dispositivi“. Nessuno stop, quindi, per le fabbriche di Fca che sono pronte a ripartire nei prossimi giorni nonostante i dubbi del comitato tecnico scientifico.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/pg/FCA-Fiat-Chrysler-group