Coronavirus - Mascherine fai da te, quali sono le migliori?
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Direttore: Alessandro Plateroti

Mascherine Fai da te, quali sono quelle più sicure?

Coronavirus Fase 2

Quali sono le migliori mascherine Fai da te? Quali materiali utilizzare per la fabbricazione del proprio dispositivo di protezione individuale?

La fase 2 è all’insegna del distanziamento sociale e delle mascherine, che potranno anche essere fai da te, fatte in casa. Parola del governo, che nel discusso Dpcm sulla fase 2 informa che, in alternativa alle mascherine monouso potranno essere utilizzate anche quelle auto-prodotte. Ma quali sono i dispositivi di protezione fai date più efficaci?

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Mascherine Fai da te, quali sono le migliori?

La risposta arriva dalle colonne del New York Times che ha pubblicato i risultati dei test effettuati su diversi materiali utilizzati per la fabbricazione domestica di mascherine.

Panni in carta monouso

Tra i materiali utilizzati per la fabbricazione di mascherine ci sono i panni di carta monouso, usati sia per fabbricare mascherine che per rinforzare quelle in tessuto come terzo strato. In effetti i panni di carta in questione, quelli a due strati, filtrano la quasi totalità di droplets e poco più dle 30% di aerosol.

Lenzuola 100% cotone

Una buona soluzione è data anche dalle lenzuola in cotone. Quelle testate sono quelle con trama a 120 fili, che hanno evidenziato un filtraggio del 90 per cento di droplets.

Jeans

Una delle migliori soluzioni , stando ai dati dello studio, è quella rappresentata da jeans e tela.

Magliette di cotone

Tra gli strumenti più utilizzati per la produzione di mascherine ci sono le magliette in cotone. I risultati dipendono dal materiale con il quale sono fatte le stesse. In generale, stando allo studio in questione, non emerge un livello di protezione particolarmente soddisfacente.

Sciarpe e bandane, pratiche ma poco efficaci

Altra soluzione particolarmente in voga è quella rappresentata dalle sciarpe e le bandane. Anche in questo caso siamo di fronte a soluzioni particolarmente pratiche e rapide da confezionare, ma la capacità protettiva sembra ridotta.

Di seguito i risultati completi dello studio.

Conclusioni

Insomma, ingegnandosi è possibile confezionare prodotti che possono arrivare ad avere una capacità protettiva anche pari a quella garantita delle mascherine chirurgiche, che continuano a rappresentare lo standard consigliato per la popolazione.

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ultimo aggiornamento: 8 Maggio 2020 14:57

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