Quali sono i requisiti per richiedere il Reddito di emergenza inserito nel decreto Rilancio. Chi può presentare la domanda e come.
Con il decreto Rilancio viene varato, nonostante le tensioni e i malumori nella maggioranza di governo, il Reddito di emergenza, destinato alle famiglie e alle persone scoperte da altre forme di sostegno e con Isee inferiore ai 15.000 euro.
A chi spetta il Reddito di emergenza? I requisiti
Le rete dei requisiti in realtà è abbastanza fitta, ma questo nel tentativo di agire in maniera mirata andando a sostenere le persone e i nuclei familiari veramente bisognosi.
Il richiedente deve avere ovviamente residenza in Italia e deve avere un patrimonio immobiliare inferiore ai diecimila euro. La soglia aumenta di 5.000 euro per ogni membro del nucleo familiare diverso dal richiedente ma non può superare il tetto dei 20.000 euro. L’ISEE non deve superare i 15.000 euro.
Inoltre non potranno fare richiesta persone e nuclei familiari che hanno già beneficiato di altri sostegni varati ad esempio con il decreto Cura Italia. Inoltre non hanno diritto al Reddito di emergenza le famiglie con un persona che riceve una pensione o dove c’è un lavoratore con una retribuzione lorda superiore all’importo del Reddito di emergenza.
Non potendo cumularsi con altri sostegni, vengono esclusi dal Rem i percettori del Reddito di Cittadinanza, che non potranno quindi integrare.
L’importo del Reddito di emergenza
Il contributo va dai quattrocento agli ottocento euro e varia in base a fattori legati al nucleo familiare (numero di componenti, numero di persone maggiorenni, presenza di minorenne in famiglia). Il Rem sarà erogato per due mesi salvo proroghe future.
Come e quando presentare la domanda
Le domande dovranno essere presentate entro il mese di giugno. Per richiedere il Rem si dovrà compilare e presentare un modulo che sarà messo a disposizione dell’Inps.