In Italia solo il ceppo più contagioso proveniente dalla Germania, i risultati di uno studio.
MILANO – In Italia il ceppo più contagioso proveniente dalla Germania. A dirlo è uno studio dell’Università di Milano che ha analizzato 59 nuovi genomi virali di pazienti dai primi giorni dall’epidemia fino alla metà di aprile.
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, che cita questa ricerca, nel nostro Paese ha sempre circolato il virus proveniente dalla Germania (arrivato da Shanghai n.d.r.). Una conferma, quindi, che il paziente zero in Europa non era italiano ma tedesco.
La variante più contagiosa
L’altra grande novità di questo studio è rappresentata dalla presenza della variante più contagiosa nel nostro Paese. Una conferma che potrebbe spiegare il perché dei numeri alti nei primi mesi della pandemia.
Un virus che si è trasformato con il passare dei mesi diventando sempre meno aggressivo. Un cambio che, secondo uno studio italiano, potrebbe essere legato strettamente al sole e ai raggi ultravioletti che non consentono la trasmissione del Covid-19. Per avere delle conferme, però, bisognerà aspettare ancora qualche settimana visto che con l’ingresso dell’autunno ci potrebbe essere un nuovo aumento dei contagi nel nostro Paese.
Altro studio lombardo
Quanto detto dall’Università di Milano va un po’ in contrasto rispetto ad una ricerca condotta sempre nel capoluogo lombardo e anticipata dal Corriere della Sera.
Ad essere preso in esame è stato il profilo genetico del virus. Accertamenti che hanno confermato la provenienza dalla Germania, ma con una figliazione europea con 4 ceppi arrivati nel nostro Paese con caratteristiche proprie. In Lombardia, per esempio, il ceppo A ha travolto la Bergamasca ed era quello più violento. Quello B, invece, il Lodigiano. Le ricerche continueranno nelle prossime settimane con i medici che proveranno ad analizzare sempre con maggiore attenzione il Covid-19 per conoscere meglio il virus che ha colpito il nostro Paese.
