Gli audio rubati alla sorella di Donald Trump. Il presidente americano definito ‘crudele’.
WASHINGTON (STATI UNITI) – Il Washington Post ha pubblicato gli audio rubati alla sorella di Donald Trump. Un rapporto molto teso tra i due tanto che Maryanne ha definito l’attuale inquilino della Casa Bianca crudele, bugiardo e senza principi e quindi inaffidabile.
Giudizi che sono stati espressi durante alcuni colloqui privati e registrati di nascosto da Mary Trump, la nipote e autrice di un libro sul presidente. Un lavoro che ha provocato una dura reazione da parte di Robert, il fratello molto qualche giorno fa.
“Il nostro Paese diventerà presto più forte che mai”
Parole che non hanno sorpreso Donald Trump che ha commentato in una nota, riportata da La Repubblica, le registrazioni pubblicate dal Washington Post: “Ogni giorno c’è qualcos’altro, che importa. Mi manca mio fratello e continuerò a lavorare duro per il popolo americano. Non tutti sono d’accordo, ma i risultati sono evidenti. Il nostro Paese diventerà più forte che mai“.
Twitter sfida Donald Trump
Non un periodo facile per Donald Trump che si è visto segnalare anche da Twitter per “dichiarazioni fuorvianti sul voto che potrebbero dissuadere le persone di recarsi alle urne“.
Il post del presidente americano critica duramente la proposta dei democratici di votare proposta visto che, secondo quanto ipotizzato dall’inquilino della Casa Bianca, gli elettori potrebbero contrarre il coronavirus. Parole che non sono piaciute al social che ha segnalato l’ex tycoon.
Non è la prima volta che succede un episodio simile con la sfida tra Twitter e Donald Trump che sembra essere destinata a durare per diversi mesi visto che le elezioni sono in programma il 3 novembre. E il social si prepara ad oscurare in futuro ancora una volta l’inquilino della Casa Bianca.
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