Il team radio di Leclerc durante il Gp del Belgio: cosa ha detto il pilota della Ferrari rivolgendosi ‘ai suoi’ dopo il pit stop?
In Belgio la Ferrari ha vissuto un fine settimana drammatico, dal punto di vista sportivo. Le due Rosse si sono dovute accontentare della tredicesima e della quattordicesima posizione. Un risultato sofferto ottenuto con due monoposto difficili da manovrare e incredibilmente lenti. E inevitabilmente i piloti sono stati travolti da un malumore travolgente, che in gara, complici le emozioni, si è trasformato in nervosismo, come evidenziato dal team radio di Leclerc che si è lasciato andare ad uno sfogo a microfoni aperti dopo un lunghissimo pit stop. E le scuse arrivate poi sui social non hanno spento le polemiche.
GP Belgio, il team radio (delle polemiche) di Charles Leclerc
In occasione dell’ingresso in pista della Safety Car, Leclerc viene richiamato ai box per una sosta strategicamente intelligente in una gara però compromessa. Le operazioni dei meccanici però sono più lunghe del previsto e il Predestinato si lascia andare a uno sfogo a microfoni colpevolmente aperti.
“Come on, putain de sa race“, sono le parole pronunciate da Leclerc. E sui media si leggono diverse interpretazione della frase. Secondo alcuni la frase andrebbe tradotta in italiano come, “Andiamo, che gara del ca***“, per intenderci. Esiste una seconda interpretazione secondo cui la traduzione corretta sarebbe “Maledetto tu e tutti i tuoi“.
Di seguito il video con la ricostruzione de il Corriere della Sera.
Le scuse social di Leclerc: “Forse avrei dovuto spegnere il microfono”
“Sono desolato, forse avrei dovuto spegnere il microfono dopo il pit-stop. Non è stato fatto apposta“, ha scritto Leclerc sui social scusandosi con quanto accaduto.
Et désolé pour le team radio, j'aurai peut-être dû éteindre la radio après le pit stop ?
— Charles Leclerc (@Charles_Leclerc) August 30, 2020
Ce n'était pas fait exprès ??
Scarica QUI il Decreto Agosto.