In Piemonte stop nei consultori alla Ru486. Le linee guida pronte ad essere approvate dalla Regione.
TORINO – Il Piemonte si prepara nelle prossime settimane ad approvare le linee guida sull’aborto. Tra le misure previste, come scritto dall’Ansa, lo stop della somministrazione nei consultori della pillola Ru486.
Le decisioni sono state anticipate da La Stampa con la giunta di Cirio che si prepara ad approvare queste linee guida che sono in contrasto con quelle del ministero della Salute. Possibile un nuovo braccio di ferro tra la Regione e l’esecutivo di Conte anche se ancora non c’è stato il via libera definitivo della Regione.
Colloquio tra Boccia e Cirio
Secondo quanto riportato dall’Ansa, la notizia ha portato il ministro Boccia ad avere un colloquio con il governatore Cirio per esprimere la preoccupazione di queste misure che vanno contro quanto indicato dal ministero della Salute.
Nessuna intenzione di un via libera immediato da parte della Regione Piemonte con il presidente che avrebbe rassicurato l’esponente dell’esecutivo. La questione sarà affrontata nelle prossime settimane dalla giunta guidata da Cirio per capire se dare il via libera a queste linee guida fortemente volute dall’assessore alla Salute.
Cirio “Proposta dell’assessore Marrone”
Il governatore Cirio ha precisato che la proposta è stata fatta dall’assessore Marrone. “Questa – ha precisato il presidente – verrà portata prima in maggioranza per una valutazione da parte di tutti, essendo un tema che tocca la sensibilità individuali“.
Nelle prossime settimane, quindi, ci potrebbe essere un nuovo confronto della giunta Cirio per capire se approvare le linee guide. Misure che rischiano di creare una nuova polemica con il Governo visto che si tratta di proposte che vanno contro il ministero della Salute. Una vicenda che rischia di creare delle polemiche in Italia con l’assessore Marrone che non sembra essere intenzionato a fare un passo indietro in questa vicenda.
