Sono finiti i soldi del bonus contributo a fondo perduto previsto dal decreto Rilancio.
Il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, intervenuto in Parlamento, ha annunciato che sono finiti i soldi del contributo a fondo perduto alle imprese. Ma non sono state esaudite tutte le domande pervenute. Morale della favola, servono altri soldi per chiudere tutte le pratiche.
Bonus contributo a fondo perduto, finiti i soldi
Parliamo, come specificato nella nota sul sito dell’Agenzia delle Entrate, del “bonus contributo a fondo perduto, previsto dal “decreto Rilancio” (Dl n. 34 del 19 maggio 2020)” che “consiste nell’erogazione ai titolari di attività d’impresa, di lavoro autonomo e agricole, di una somma di denaro commisurata alla diminuzione di fatturato causata dall’emergenza Coronavirus“.
Il governo aveva stanziato per la misura una cifra vicina ai sei miliardi di euro. I fondi stanziati sono finiti in quattro mesi circa, ma restano ancora domande aperte, quindi in attesa dei soldi del bonus.
Un possibile spostamento da altri bonus…
Dove prendere i milioni che mancano per chiudere il cerchio sul bonus? Il governo non è intenzionato a lasciare la situazione in sospeso, anche per non rovinare l’immagine di uno dei bonus vincenti, che ha funzionato e che ha avuto un impatto pratico.
L’intenzione sarebbe quella di recuperare i milioni che mancano da bonus decisamente meno fortunati. Inutile sottolineare come la mente dei più abbia fatto in automatico il collegamento con il bonus vacanze, che ha impegnato molti meno soldi di quelli messi a disposizione del governo, che evidentemente si aspettava un successo maggiore.