Camorra, 13 arresti tra Roma e Napoli: duro colpo al clan Moccia. Le indagini degli inquirenti sono iniziate nel 2017.
Camorra, colpo al clan Moccia. Con un’operazione scattata alle prime luci del 29 settembre, gli uomini delle Forze dell’Ordine hanno eseguito 13 arresti tra Roma e Napoli. Il blitz rappresenta un duro colpo per il clan Moccia, arrivato a radicare i propri interessi anche nella Capitale.
Camorra, colpo al clan Moccia: 13 arresti tra Napoli e Roma
Le misure cautelari sono partite dal GIP del Tribunale di Roma, che ha dato seguito alla richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma.
Tra gli arrestati ci sono anche Luigi e Angelo Moccia, boss di rilievo che con i soldi ricavati dalle attività illecite investivano in ristoranti ed immobili. E molti investimenti avvenivano proprio a Roma, da molti considerata come una delle principali lavatrici, ossia un’ottima piazza per investire e quindi far sparire dalla circolazione i soldi sporchi.
Nel corso dell’operazione le autorità hanno sequestrato anche 4 milioni di euro, considerati come proventi derivanti da attività illecite.
Gli indagati devono rispondere a vario titolo delle accuse di estorsione, intestazione fittizia di beni, esercizio abusivo del credito. Il tutto con l’aggravante del metodo mafioso.
Le indagini degli inquirenti
Le indagini sono iniziate nel 2017, in seguito alla scarcerazione di Angelo Moccia. Gli inquirenti hanno iniziato a monitorare l’attività del clan per ricostruire la rete di affari, effettivamente emersa nella lunga attività di indagine. Il lavoro degli inquirenti ha portato alla luce attività di riciclaggio, ma anche estorsione con metodo mafioso.
