Chi è Alberico Evani, l’assistente di Mancini in Nazionale: dai successi con il Milan all’approdo in Azzurro.
ROMA – Esordio per Alberico Evani sulla panchina della Nazionale nell’amichevole contro l’Estonia. La positività al coronavirus di Roberto Mancini ha portato la Figc a scegliere il toscano per la sfida di Firenze. Una prima volta per l’ex calciatore del Milan.
Chi è Alberico Evani, la carriera del tecnico toscano
Nato a Massa il 1° gennaio 1963, la carriera calcistica di Evani inizia a Massa, città natale, ma ben presto arriva la chiamata del Diavolo: a 14 anni il mancino approda in rossonero. Quel Milan dei primi Anni ’80 se la passa malissimo, con due retrocessioni in Serie B. Lui muove i primi passi in squadra, soprattutto come terzino sinistro. Con il debutto di Maldini si sposta a centrocampo e con l’arrivo di Sacchi è l’instancabile cursore della corsia mancina. Il destino (fallo di Albertini in allenamento) gli toglie la finale di Coppa dei Campioni nella trionfale notte di Barcellona; ma poi, con l’approssimarsi dell’inverno, il destino gli dà la possibilità di essere ricordato in maniera indelebile dai tifosi rossoneri. La punizione di Tokyo con la quale batte Higuita e regala al Milan la Coppa Intercontinentale.
Successivamente ha indossato le maglie di Sampdoria, Reggiana e Carrarese prima di dedicarsi alla carriera di allenatore. Anche in questo caso, prima il Milan, poi San Marino e infine l’azzurro. L’11 novembre 2020 l’esordio sulla panchina della Nazionale maggiore.
La moglie, i figli e la vita privata di Alberico Evani
Evani ha sempre cercato di lasciare fuori dalla luce dei riflettori la sua vita privata. E’ sposato e ha quattro figli, queste sono le uniche due informazioni su Chicco non calciatore.
L’intenzione di voler separare la sua vita dentro e fuori dal campo è confermata anche dall’assenza di profili social.
fonte foto copertina https://it.wikipedia.org/wiki/Alberico_Evani