Le dimissioni delle ministre Bellanova e Bonetti sono state accettate dal premier Conte. Dure critiche a Italia Viva.
ROMA – Le dimissioni delle ministre Bellanova e Bonetti sono state accettate dal premier Conte. Il presidente del Consiglio ha informato anche il Colle della decisione presa dalle due esponenti di Italia Viva.
Un passaggio che apre formalmente alla crisi di governo. Il primo ministro nelle prossime ore potrebbe salire al Quirinale per rassegnare le dimissioni e ottenere un nuovo incarico oppure per chiedere del tempo per un passaggio al Senato e sfidare Italia Viva. Nessuna decisione sarà immediata e sono in corso i confronti con gli altri partiti della maggioranza.
Conte: “Tentato fino all’ultimo di evitare la crisi”
La prima reazione del premier Conte è arrivata in Consiglio dei ministri: “Purtroppo IV si è assunta la grave responsabilità di aprire una crisi di governo – le parole del presidente del Consiglio riportato da La Repubblica – sono sinceramente rammaricato, e credo di interpretare anche i vostri pensieri, per il notevole danno che si sta producendo per il nostro Paese per una crisi di governo nel pieno di una pandemia […]. Se un partito fa dimettere le sue ministre, questo non può essere considerato un fatto estemporaneo. Non possiamo sminuire la gravità di questa decisione“.
Parole che sembrano confermare le ipotesi di una chiusura definitiva ad un Conte Ter con Italia Viva nella maggioranza.
“Dimissioni arrivate anche con la proposta di un tavolo di legislatura”
Il premier Conte nel suo intervento in Cdm ha voluto sottolineare come “le dimissioni sono arrivate anche con la proposta di un tavolo di legislatura. Dimissioni che mi sono state comunicate via mail e che accetto. Naturalmente ho informato il presidente della Repubblica“.
Possibile nelle prossime ore un nuovo confronto tra il premier e il Capo dello Stato, ma la situazione continua ad essere in continuo aggiornamento.
