Somministrata soluzione fisiologica al posto del vaccino contro il Covid
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Rovereto, somministrata soluzione fisiologica al posto del vaccino contro il Covid

Vaccino

Incidente a Rovereto, somministrata soluzione fisiologica al posto del vaccino contro il Covid.

Incidente a Rovereto, dove ad alcuni operatori sanitari è stata somministrata soluzione fisiologica al posto del vaccino contro il Covid. La notizia è stata riportata dall’Adige.

Rovereto, somministrata soluzione fisiologica al posto del vaccino

Stando alle informazioni emerse a mezzo stampa, l’errore sarebbe stato commesso lo scorso 15 gennaio. Ad alcuni operatori sanitari al posto del vaccino contro il Covid è stata somministrata soluzione fisiologica, che evidentemente e ovviamente non ha alcun effetto contro il coronavirus.

Vaccino
Vaccino
Leggi anche
Covid, si teme una nuova variante più contagiosa. L’allarme in Francia

La ricostruzione

Uno dei problemi iniziali era che non era chiaro a chi fosse stata somministrata la soluzione fisiologica al posto del vaccino, quindi il personale sanitario si è sottoposto al test sierologico per capire chi in effetti non abbia ricevuto il vaccino. Quindi chi risulterà positivo potrà procedere regolarmente con la somministrazione della seconda dose, mentre i negativi dovranno procedere con la somministrazione della prima dose.

Vaccino
Vaccino

Il comunicato

Stando a quanto riferito dall’Ansa, la soluzione fisiologica è stata somministrata a dodici persone tra medici e infermieri. Secondo l’Azienda provinciale per i servizi sanitari la situazione è risolta. I soggetti quindi sono stati individuati.

“In merito alla notizia sulla somministrazione di soluzione fisiologica al posto di vaccino l’Azienda provinciale per i servizi sanitari specifica che il caso è stato prontamente individuato grazie ai protocolli di controllo utilizzati dalle strutture sanitarie aziendali. Nello specifico le checklist prevedono tra l’altro, una comparazione tra dosi preparate e somministrate e flaconi residui ancora integri che hanno permesso di evidenziare una possibile mancata somministrazione”, recita il comunicato.

Stando a quanto riferito dall’Adige, le autorità sanitarie competenti in un primo momento avevano smentito la notizia parlando di fake news. Diversi operatori sanitari, prosegue però il quotidiano, hanno confermato di essere stati richiamati per il test. A quel punto è stato diramato il comunicato sopra riportato.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 13:39

Covid, si teme una nuova variante più contagiosa. L’allarme in Francia

nl pixel