Eurostat, nel 2019 cala il numero degli italiani a rischio povertà ed esclusione sociale: ma i dati fotografano la situazione pre-covid.
I dati Eurostat relativi evidenziano come nel 2019 sia calato in maniera anche considerevole il numero degli italiani a rischio povertà ed esclusione sociale. Nonostante il buon passo in avanti, il totale dei soggetti a rischio supera ancora la soglia dei 15 milioni.
Dati Eurostat, nel 2019 cala il numero degli italiani a rischio povertà
Secondo le tabelle Eurostat, nel 2019 è diminuito il numero di persone a rischio povertà ed esclusione sociale in Italia. Il dato complessivo però supera ancora i 15 milioni. Numeri altissimi per un Paese che fa dell’inclusione sociale e dell’uguaglianza uno dei suoi pilastri economici e sociali.
Il dramma del Covid
La cattiva notizia è che i dati in questione fotografano la situazione prima dell’emergenza coronavirus. I dati parziali e provvisori dell’ultimo anno evidenziano come la pandemia abbia aumentato in maniera considerevole il numero dei nuovi poveri e abbia allargato la forbice sociale andando a colpire la classe media. Tante persone hanno perso il lavoro, molte famiglie sono senza un’entrata fissa, alcune sono senza un’entrata e basta. Questo incide negativamente anche sull’inclusione sociale. Con ogni probabilità, i piccoli passi in avanti fatti tra il 2018 e il 2019 sono già stati spazzati via dalla pandemia.
Le speranza sono riposte nel Recovery plan italiano
La speranza è che il Recovery plan italiano possa rappresentare un punto di svolta a lungo termine. Gli effetti sul presente potrebbero essere impercettibili ma la speranza è quella di premiare le prossime generazioni con un piano in grado di generare posti di lavoro e introiti, alleggerendo anche il debito pubblico che da anni soffoca la nostra economia.