Firenze, la lectio Magistralis dell’ex Presidente del Consiglio Giuseppe Conte: “Il bilancio sulla pandemia lo darà la storia”.
L’ex Presidente del Consiglio Giuseppe Conte torna a parlare ma questa volta torna a farlo da Professore in occasione della lectio Magistralis presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di Firenze.
“Questa giornata segna il mio ritorno nella comunità accademica fiorentina nella quale ho trascorso lunghi anni. Esperienza che mi ha arricchito enormemente, anche dal punto di vista umano. Ho accolto con gioia e emozione l’invito a tenere questa lezione. E’ una lezione che dedico a tutti gli studenti con l’auspicio che possiate affinare le vostre idee e progetti di vita”.
La lectio Magistralis di Giuseppe Conte
Nel corso del suo lungo intervento l’ex Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha ripercorso l’ultimo anno trascorso, quello segnato dall’emergenza coronavirus. Conte ha parlato di Covid, di gestione dell’emergenza e di Europa.
“Non abbiamo mai preso in considerazione la possibilità di esercitare il potere sostitutivo dello Stato. Anche per un indirizzo squisitamente politico, abbiamo preferito coltivare un costante dialogo con le autorità territoriali, pur tra varie difficoltà e momenti critici, nella convinzione che il coinvolgimento dei vari attori istituzionali in una prospettiva di leale collaborazione ci avrebbe garantito una maggiore coesione nazionale, e una più solida tenuta delle comunità di riferimento, in un contesto del tutto inedito”, ha dichiarato Giuseppe Conte.
La strategia contro l’emergenza sanitaria
Conte ha poi parlato della strategia adottata dal suo governo per fronteggiare l’emergenza sanitaria.
“È stata costruita su tre pilastri: ordinanze del ministro della Salute, dichiarazione stato di emergenza nazionale, l’adozione di decreti legge e Dpcm. Non sarebbe stato possibile lasciare l’intera regolamentazione ai solo decreti legge per l’imprevedibilità della pandemia e i tempi della conversione del decreto in legge. C’era la necessità di uno strumento agile per intervenire prontamente”