I primi casi in Italia di bambine nate con gli anticorpi contro il Covid-19. Le mamme erano state vaccinate con Pfizer e Moderna.
ROMA – Due bambine sono nate con gli anticorpi contro il Covid-19 a Padova. Si tratta dei primi casi in Italia. “Le due bimbe – ha sottolineato il responsabile dell’equipe di Medicina Prenatale dell’Ulss 6, riportato dal Corriere della Sera – sono le prime nel nostro Paese nelle quali sono stati isolati gli anticorpi con sangue neonatale alla nascita. Infatti gli studi internazionali, ad oggi, si sono basati solamente sugli anticorpi del cordone ombelicale“.
Si tratta di una buona notizia in vista della campagna di vaccinazione. Le mamme erano state vaccinate con Pfizer e Moderna. Lo studio proseguirà nei prossimi giorni per valutare l’immunità.
I dubbi sull’immunità
Gli studi internazionali sulla presenza degli anticorpi internazionali sono diversi. In una delle ricerche è stato sottolineato come l’immunità potrebbe essere inferiore rispetto a quella dei genitori e, per questo, non si esclude un rischio di contagio superiore.
Nessuna certezza e sono in corso gli accertamenti del caso per avere delle conferme su quanto ipotizzato. Al momento, l’unica certezza è rappresentata dalla presenza di anticorpi nei neonati. Sicuramente una buona notizia in vista della campagna vaccinale e le donne incinta nelle prossime settimane saranno sottoposte alla somministrazione di Moderna e Pfizer.
Gli studi sui vaccini per i bambini
Sono in corso anche gli studi per le vaccinazioni sui bambini. Pfizer e AstraZeneca hanno iniziato le sperimentazioni per mettere il prima possibile a disposizione anche dosi per i minori fino a 18 anni.
Si tratta di un lavoro molto importante e i primi risultati sono attesi nelle prossime settimane. I vaccini per i più possibili potrebbero essere messi sul mercato tra settembre e ottobre, ma le certezze le si avranno solo entro l’estate. Sicuramente si tratta di un cambio di passo per arrivare il prima possibile all’immunità
