Vaccini Covid, Bonaccini sullo Sputnik: “Nessuna regione può comprarlo senza l’ok dell’Ema e dell’Aifa”.
ROMA – Il governatore Stefano Bonaccini frena De Luca sullo Sputnik. Intervenuto ai microfoni Mezz’ora in più, il presidente della Conferenza delle Regioni commenta la decisione della Campania di acquistare il vaccino russo. “Nessuna regione – assicura l’esponente dem, riportato dal Corriere della Sera – può comprare vaccini senza autorizzazione dell’Ema o dell’Aifa. Le regole prevedono questo, se poi qualcosa cambia, ognuno di noi può darsi da fare“.
E sull’incontro con il Governo svela: “Non ci sarà nessun vertice con il premier Draghi. Ci occupiamo di piano vaccinale con la ministra Gelmini, Figliuolo e Curcio“.
Bonaccini sulle scuole
Il governatore dell’Emilia Romagna commenta anche la decisione di far ritornare in classe i ragazzi in zona rossa: “Giusto che l’esecutivo, a fronte di una curva pandemia che pur in maniera timida sta cominciando a scendere, preveda dopo Pasqua che fino alla prima media si possa tornare a scuola“.
Da parte delle Regioni nessuna possibilità di cambiare le misure in maniera più meno restrittiva: “Noi non possiamo allargare, possiamo solamente restringere a fronte di casi particolari“.
Bonaccini sull’obbligo della vaccinazione per i medici
Il presidente si sofferma anche sulla possibilità di inserire l’obbligo della vaccinazione dei medici: “Sono fiducioso che questa norma possa essere inserita a breve. E’ scandaloso che chi deve tutelare oltre la propria vita quella degli altri rimanga al proprio posto se non si vuole vaccinare […]”.
Nessuna parola da parte di Bonaccini sulle prossime misure anti-Covid. In passato il governatore dell’Emilia-Romagna ha dichiarato di condividere la posizione presa dal Governo sulla possibile proroga delle misure fino al termine di aprile. La discussione, comunque, si preannuncia molto accesa, con i governatori di Centrodestra che proveranno a spingere per reintrodurre la fascia gialla già da dopo Pasqua e non solamente a maggio.