Borse 19 aprile, i mercati aprono la settimana deboli. Milano perde lo 0,21 per cento. Lo spread resta sopra i 100 punti.
MILANO – Borse 19 aprile. La settimana dei mercati si è aperta in modo debole. I record di Wall Street non hanno portato agli indici del Vecchio Continente a proseguire in positivo. Sul quadro della macroeconomia il Giappone ha registrato un balzo superiore rispetto alle attese delle esportazioni di marzo. La crescita è stata del 16,1% su base annua.
Si tratta di un dato strettamente legato al fatto che a marzo dello scorso anno c’è stato un blocco della pandemia dovuto all’emergenza Covid-19. Tuttavia c’è stata una crescita superiore alle attese di Bloomberg (+11,4%).
Borse 19 aprile, Piazza Affari in negativo
Piazza Affari ha aperto la settimana in negativo. Milano ha lasciato per strada lo 0,21%. Peggio dell’indice italiano ha fatto Londra con un -0,26%. Male anche Francoforte (-0,5%). L’unica in controtendenza in questa seduta è stata Parigi con un +0,15% rispetto alla chiusura della scorsa settimana.
La giornata dei mercati si era aperta con un andamento positivo dei mercati asiatici. Shanghai (+1,42%) è stata la migliore. Bene anche Hong Kong (+0,42%), Seul (+0,01%) e Tokyo (+0,01%). Un trend che difficilmente potrà essere confermata nella seconda seduta della settimana. Il Dow Jones, infatti, ha perso lo 0,36%. Peggio ha fatto il Nasdaq con un rosso dello 0,98%.
Spread in rialzo
Per lo spread giornata in leggero rialzo. Il differenziale ha chiuso in area 102 punti, con il decennale allo 0,79%. Un trend che continua ad essere stabile rispetto ai giorni precedenti. Anche l’euro si è mosso leggermente in rialzo rispetto all’ultima chiusura. La moneta europea è passata di mano sopra quota 1,20 dollari.
Per quanto riguarda le materie prime, il petrolio ha terminato in positivo. Il contratto Wti, in scadenza a maggio, ha chiuso a 63,27 dollari e il Brent a 66,84 dollari al barile. Per l’oro, invece, chiusura a 1.773 dollari l’oncia.