Il Tribunale del Riesame ha disposto il dissequestro delle mascherine Surgika, risultate regolari in seguito ai controlli. I dispositivi facciali filtranti sono stati restituiti alla società.
Dopo il sequestro e i successivi accertamenti sui dispositivi, le autorità hanno proceduto con il dissequestro delle mascherine Surgika, risultate a norma e quindi restituite alla società. Il dissequestro è stato disposto dal Tribunale del Riesame di Gorizia con un provvedimento del 23 aprile 2021, che può quindi reintrodurle regolarmente sul mercato.
Le mascherine Surgika sono regolari: il Tribunale dispone il dissequestro dei dispositivi facciali filtranti
Il sequestro era avvenuto su mandato della Procura di Gorizia nell’ambito delle indagini sulle mascherine non a norma. In seguito agli accertamenti sui prodotti sequestrati e ritirati dal mercato, i dispositivi di protezione Surgika sono risultati a norma e quindi dissequestrati.
Il Tribunale del Riesame, con un provvedimento datato 23 aprile 2021, ha disposto il dissequestro delle mascherine della società. I dispositivi di protezione individuale, che quindi garantiscono protezione e sono a norma, sono stati restituiti all’azienda. Surgika quindi può rimettere il prodotto sul mercato.
La società comunica il dissequestro e la restituzione dei dispositivi facciali filtranti
Attraverso un comunicato stampa, Surgika S.r.l ha reso noto che “il facciale filtrante, sequestrato con decreto della Procura della Repubblica di Gorizia del 22 marzo 2021 e di cui all’elenco dispositivi facciali/mascherine contenuto nel decreto e pubblicato sui giornali, è stato dissequestrato dal Tribunale del Riesame di Gorizia con provvedimento del 23 aprile 2021, che ha annullato tale decreto di sequestro ed ha disposto la restituzione dei dispositivi facciali filtranti“.