Una donna è stata arrestata ad Aosta con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali ai danni dei due figli.
AOSTA – Una donna di 39 anni è stata arrestata ad Aosta per maltrattamenti in famiglia. Gli inquirenti, come scritto da La Repubblica, gli contestano anche le lesioni personali ai danni dei due figli. L’indagine è scattata nella notte tra il 12 e il 13 maggio quando i due figli erano fuggiti da casa e hanno chiesto aiuto.
Le indagini dei carabinieri hanno portato alla scoperta di minacce e violenze con l’arresto arrivato nella giornata di venerdì 21 maggio 2021. I punti da chiarire sono ancora diversi e nei prossimi giorni ci potrebbero essere importanti novità in questa vicenda.
Le aggressioni
L’incubo è iniziato diversi anni fa per i due figli adolescenti della donna. I ragazzi presentavano bruciature sul corpo provocate da forchette e coltelli arroventati. Ma anche percosse e continue offese sull’aspetto fisico dei figli. Inoltre ai due adolescenti aveva dato delle lamette per gesti autolesionistici.
Incubo che ha visto escluso il figlio più piccolo. Il bambino sembra essere escluso da questi maltrattamenti. I tre sono stati trasferiti in una comunità per cercare di dimenticare quanto successo e iniziare una nuova vita. L’obiettivo è di voltare pagina il prima possibile anche se non sarà semplice.
L’indagine
L’indagine è scattata subito dopo la denuncia e il racconto dei piccoli su quanto succedeva in quella casa. I due adolescenti hanno abbandonato la casa nella notte tra il 12 e il 13 maggio dopo essere stati minacciati con un coltello alla gola.
Parole che hanno portato al fermo della donna. Nelle prossime settimane saranno effettuati tutti gli accertamenti per capire meglio il motivo di queste aggressione. Per i piccoli l’incubo sembra essere finito ma non sembra essere per nulla semplice dimenticare quanto successo in questi ultimi anni nel loro appartamento.