L’intervento del premier Draghi al pre-vertice del Summit sui Servizi Alimentari delle Nazioni Unite. Le parole del presidente del Consiglio.
ROMA – Il premier Draghi è intervenuto al pre-vertice del Summit sui Servizi Alimentari delle Nazioni Unite a Roma. Il presidente del Consiglio, riportato dall’Adnkronos, ha ricordato come “la crisi globale ha spinto milioni di persone al di sotto della soglia di povertà. Condizioni meteorologiche estreme e interruzioni degli approvvigionamenti hanno contribuito all’aumento dei prezzi dei prodotti alimentari. L’indice dei prezzi delle materie prime agricole registra un incremento del 30% rispetto al mese di gennaio 2020 ed è prossimo ai livelli massimi degli ultimi otto anni. Di conseguenza, la piaga della malnutrizione si sta diffondendo. La malnutrizione in tutte le sue forme è diventata la causa principale di malattie e di morte“.
Draghi: “Abbiamo assunto l’impegno che i vaccini siano disponibili a tutti i Paesi”
Il premier Draghi ha precisato che “la malnutrizione è divenuta la causa principale di morte. La pandemia aumenterà il numero di persone malnutrite di 130 milioni, portando il totale fino a 800 milioni. Abbiamo assunto l’impegno che i vaccini siano disponibili a tutti i Paesi e dobbiamo fare altrettanto per garantire l’accesso al cibo […]“.
“L’Italia – ha aggiunto il presidente del Consiglio – ha spinto per la Food Coalition, composta da 40 Paesi e abbiamo bisogno di più finanziamenti da governi e da banche di sviluppo […]“.
Draghi: “Dobbiamo promuovere abitudini sane”
“La lotta contro tutte le forme di malnutrizioni – ha concluso il premier – va di pari passo con la salvaguardia dei regimi alimentari tradizionali e della diversità alimentare […]. Dobbiamo promuovere abitudini alimentari sane preservando le culture alimentari straordinari che sono state costruite nel corso dei secoli. Il G20 ha aperto la strada per il summit di settembre e in questo incontro possiamo trasformare il modo in cui noi pensiamo, produciamo e consumiamo il cibo globalmente […]“.
