Raffaele Mauriello è stato arrestato a Dubai. Il 32enne era considerato tra i latitanti di massima pericolosità dalla Direzione Centrale della Polizia Centrale.
DUBAI (EMIRATI ARABI UNITI) – Raffaele Mauriello arrestato a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, lo scorso 14 agosto, ma la notizia è stata comunicata solamente nella giornata del 25. Il 32enne, collegato al clan Amato Pagano, era considerato tra i latitanti di massima pericolosità dalla Direzione Centrale della Polizia Criminale.
Nei prossimi giorni potrebbe essere deciso l’espatrio in Italia per scontare le condanne decise negli scorsi anni per i diversi reati fatti.
Tre provvedimenti cautelari nei confronti di Mauriello
Come riferito dall’Ansa, nei confronti di Mauriello pendono tre provvedimenti cautelari. L’uomo è accusato di aver ucciso Andrea Castello e Antonio Ruggiero nel 2014 oltre che Fabio Cafasso nel 2011, omicidi che sarebbero avvenuti nell’ambito della terza faida di Scampia.
Il fermato, inoltre, è ritenuto appartenente al clan Amato-Pagano, per il quale avrebbe curato l’importazione e la distribuzione di ingenti quantità di cocaina. Un fermo arrivato il 14 agosto, ma la notizia è stata data solamente una decina di giorni dopo. Il ministero di Giustizia ha iniziato tutte le procedure per l’estradizione in tempi brevi. Si tratta del secondo fermo dei ricercati in pochi giorni.
Arrestato un latitante del clan Mazzarella
In Spagna, come riportato dall’Adnkronos, è stato arrestato Gennaro Esposito, considerato elemento di spicco del clan Mazzarella. L’uomo era latitante dal luglio 2020 e destinatario di due provvedimenti cautelari con le accuse di estorsione aggravata dalle finalità mafiose e associazione a delinquere di stampo mafioso.
Il latitante si trovata a Barcellona ed è stato individuato al termine di una lunga indagine. Ora l’uomo si trova in carcere in attesa del provvedimento di estradizione che dovrebbe arrivare nelle prossime ore per consentire all’uomo di scontare la pena in carcere.