La leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, ha fatto intendere che il centrodestra è diviso: non parla con Salvini da fine gennaio.
Il centrodestra è spaccato in due. Da una parte, l’asse Forza Italia-Lega, con Berlusconi e Salvini che sembrano più uniti che mai, come si può intuire dall’endorsement ricevuto dal leader leghista da parte del Cavaliere durante il matrimonio di Berlusconi con Marta Fascina. Dall’altra parte, sola come non mai, Giorgia Meloni con il suo partito Fratelli d’Italia. Eppure, il partito di “Giorgia” sembra essere uno dei più amati dagli italiani. La leader di Fratelli d’Italia ha commentato questa presunta frattura nel centrodestra, oltre a parlare di altri argomenti come le elezioni in Francia.
Le parole della leader di Fratelli d’Italia
“Non sento Salvini dal giorno della rielezione di Mattarella…” queste le parole di Giorgia Meloni in merito alla frattura con il leader della Lega. Per quanto riguarda Berlusconi, invece, la leader di FdI ha dichiarato quanto segue. ”Con Berlusconi ci sentiamo, ci sono delle interlocuzioni in corso… la deadline è chiara. Stiamo dilatando i tempi per fare qualche sforzo in più al fine di trovare soluzioni comuni”. Qualora non si trovino soluzioni nonostante gli ”sforzi di unità”, ”ognuno prenderà le sue scelte”, commenta la leader.
Riguardo gli obiettivi del centrodestra, Meloni commenta: “Credo che si debba chiedere agli altri partiti di centrodestra se l’obiettivo è battere la sinistra o battere FdI…”. ”Vedo segnali altalenanti – aggiunge inoltre la leader di FdI – Non vedo che l’obiettivo sia quello di battere la sinistra, delle volte ho l’impressione che la priorità di tutti non sia quella di dare un governo di centrodestra al Paese ma piuttosto si voglia riproporre una maggioranza arcobaleno…”.
Riguardo alle elezioni in Francia, Giorgia Meloni osserva quanto segue. “Ho trovato le posizioni di Marine Le Pen molto meno impresentabili di quanto dite voi giornalisti. le ho trovate sensate e spesso ho condiviso quello che diceva. Questa dell’estremismo è un’etichetta che ti appiccica il mainstream quando ti ritiene pericoloso. E lo so sulla mia pelle”.