"Buona festa della LiberaZione": la Z di Putin nel messaggio di Petrocelli
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Direttore: Alessandro Plateroti

“Buona festa della LiberaZione”: la Z di Putin nel messaggio di Petrocelli

Bandiera_Russa

Il senatore M5S Petrocelli fa discutere per il suo messaggio provocatorio per la festa della Liberazione.

Il post su Twitter di Vito Petrocelli, presidente della Commissione Esteri del Senato sta facendo discutere per quella Z. Ieri aveva scritto “Per domani buona festa della liberaZione” con la Z maiuscola. La lettera, dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina, è diventato il simbolo di Putin e della sua propaganda. La provocazione del senatore grillino ha scatenato le critiche e l’ira anche all’interno del Movimento.

Petrocelli era già famoso per le sue idee filorusse come aveva dimostrato il suo no al DL Ucraina. Inoltre, si era rifiutato di partecipare alla seduta congiunta per l’intervento del presidente ucraino Zelensky. Le sue idee filorusse e putiniane sono ormai chiare e questo messaggio ne è stata la conferma. Già il suo rifiuto al decreto legge lo aveva portato all’espulsione ma non era stata ancora intrapresa una procedura formale. Il chiaro riferimento al sostegno alla propaganda di Putin non ha lasciato dubbi e altre scelte al Movimento. Petrocelli aveva definito il governo Draghi “interventista” e aveva dichiarato di non voler votare più per la fiducia a questo governo.

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L’indignazione per il messaggio filoputiniano

L’indignazione per questo chiaro messaggio su Twitter porta i vertici ad espellere il senatore. Vito Petrocelli è fuori dal Movimento 5 Stelle. Stiamo completando la procedura di espulsione. Il suo ultimo tweet è semplicemente vergognoso. Il 25 aprile è una ricorrenza seria. Certe provocazioni sono inqualificabili” ha detto il leader Giuseppe Conte.

“Sinceramente non ho più parole. Quella tua Z offende chi lotta oggi e chi ha lottato ieri. Quella Z offende la libertà, offende i valori su cui si fonda la nostra democrazia, offende chi è morto per la libertà, anche per la tua. Offende te, senatore della Repubblica nata dalla Resistenza“, commenta indignata Paola Taverna, pentastellata vicepresidente del Senato.

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ultimo aggiornamento: 25 Aprile 2022 10:15

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