Il ritorno di Civati: l'ex dem fondatore di Possibile
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Direttore: Alessandro Plateroti

Il ritorno di Civati: l’ex dem fondatore di Possibile

Camera dei Deputati Parlamento

Pippo Civati annuncia che potrebbe ricandidarsi alla Camera.

Giuseppe Civati, fondatore di Possibile aveva lasciato il Partito democratico di cui era deputato nel 2015 per le sue divergenze con Matteo Renzi. Ora potrebbe ritornare ma candidato con Sinistra Italiana e Verdi. Il primo segretario del partito extra parlamentare Possibile aveva già accennato ad un suo eventuale ritorno in politica parlamentare. Dopo la sua esperienza parlamentare che ha abbandonato nel 2018, il primo segretario di Possibile si è dedicato a fondare una casa editrice e non ha smesso di fare politica.

Civati è disposto a tornare, a patto però che la sinistra smetta di litigare. “Devono smetterla di discutere di cose che non esistono”. Anche l’attuale segretaria di Possibile aveva sottolineato in un tweet. “Appello ai ‘#tuttimaschi’ del centro e della sinistra. È in gioco il futuro del paese, delle nostre comunità, dei nostri figli. La piantate con la gara al testosterone di chi è più spaccone?”.

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In un’intervista a Fanpage.it, Civati aveva parlato anche dell’annoso problema dei fuorisede e della loro impossibilità a votare. Un altro problema era la raccolta firme tramite Spid poi naufragata. Per Civati la politica ha sempre gli stessi problemi ed è stato critico verso il centrosinistra. “Se avessero voluto costruire una coalizione programmatica come era stato l’Ulivo e come sarebbe stato giusto fare, ci dovevano pensare molto prima. Con la crisi di governo e il precipitare degli eventi tutto questo è impossibile” aveva tagliato corto.

Il Rosatellum è un sistema elettorale che non amo e per cui ho votato contro, ma che sono costretto ad accettare. Questo sistema prevede un meccanismo per il quale delle forze politiche che vincono ai collegi uninominali hanno un grande vantaggio rispetto al governo del Paese. In questo caso il vantaggio molto grande ce l’ha l’estrema destra. A questo punto nessuna forza democratica può ritenersi fuori da questo richiamo.” Per il fondatore di Possibile ci doveva essere un’unità più ampia che consentiva di ridurre lo svantaggio con la destra.

Pippo Civati non ha escluso il ritorno in politica e l’inclusione di Possibile in una coalizione. Ma ha posto le condizioni: “Prima di tutto deve essere un’alleanza di tipo tecnico-elettorale, tra persone civili e responsabili, che ancora non vediamo. Poi ogni parte della coalizione di questo gruppo di liste deve potersi esprimere. A quel punto Possibile sarebbe interessato a partecipare.”

Al momento non c’è ancora una certezza ma pare che i colloqui stanno avvenendo con il Pd che aveva lasciato anni fa e anche con l’alleanza Sinistra Italiana e Verdi. Quest’ultima la più accreditata per un ritorno di Civati.

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ultimo aggiornamento: 13 Agosto 2022 11:32

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