Afghanistan, la condizione delle donne di Kabul dopo il ritorno dei Talebani 
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Afghanistan, la condizione delle donne di Kabul dopo il ritorno dei Talebani 

Kabul

L’abolizione della Repubblica ed il ritorno dell’Emirato Islamico ha condizionato fortemente la vita degli abitanti di Kabul.

Ad oggi è passato un anno dal ritorno dell’Emirato Islamico. La quotidianità dei cittadini ha subito dei drastici cambiamenti: in particolar modo le donne, hanno perso due decenni di diritti e libertà. Il 15 agosto del 2021 i talebani sono entrati a Kabul, nella capitale dell’Afghanistan, ed hanno restaurato l’Emirato Islamico, in seguito ad un conflitto durato qualche mese tra i contingenti Nato nel Paese. 

Kabul

A distanza di un anno la vita di oltre 40 milioni di afghani è cambiata dopo oltre 15 anni di governo repubblicano. Dapprima i talebani avevano presieduto il governo dell’Afghanistan, nel 1996. Il governo è durato fino al 2001, ma poi, dopo l’attentato alle Torri Gemelle e la guerra in Afghanistan, l’Emirato fu sostituto da una Repubblica.  

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Ma il ritiro del contingente Nato, avvenuto a distanza di quasi venti anni dall’invasione, ha permesso ai talebani di tornare al potere. Ciò ha avuto delle conseguenze dirette sulla democrazia, che è giunta al termine, lasciando il posto all’Emirato islamico. Con l’entrata in vigore di questo governo le donne hanno perso quasi tutti i diritti civili conquistati nei due decenni precedenti. 

I diritti negati alle donne

Alle ragazze al di sopra dei 12 anni non è permesso andare a scuola, e le rigidità imposte in materia di studio non hanno permesso a tantissime ragazze e donne di terminare il percorso di studi universitario. Alle donne non è permesso svolgere numerosi lavori, e sono costrette ad uscire con il volto coperto. Se desiderano viaggiare, devono farle accompagnate da un guardiano. 

Come se non bastassero queste dure imposizioni, lo scorso settembre il governo talebano ha abolito il Ministero per le Donne, e lo ha sostituito con il Ministero per la Propagazione della Virtù e la Prevenzione del Vizio.  

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 15 Agosto 2022 10:49

Elezioni, scade il tempo per presentare i simboli elettorali

nl pixel