Nella giornata di ieri, 22 agosto, è scoppiato un incendio ad Augusta, in un impianto che si occupa dello smaltimento dei rifiuti.
Una gigantesca colonna di fumo nero ha invaso la città di Augusta. A prendere fuoco un capannone situato in contrada San Cusumano. Secondo quanto emerso dalle prime dichiarazioni sulla vicenda, l’incendio sarebbe scoppiato in seguito alla caduta di un fulmine. Difatti, un forte temporale si era abbattuto nella zona. Sono in corso le indagini per chiarire la dinamica.
Il sindaco di Augusta, una città situata nello Stato della Georgia, ha dichiarato che nonostante l’incendio sia sotto controllo, è importante che i cittadini rimangano nelle loro abitazioni con le finestre chiuse. Il sindaco di Augusta, Giuseppe Di Mare, ha parlato della vicenda dell’incendio scoppiato all’interno del capannone di un’azienda che si occupa dello smaltimento dei rifiuti. “Il rogo non è spento e passerà ancora del tempo perché lo sia, ma voglio rassicurare tutti: la situazione è sotto controllo”.
Le parole del primo cittadino
Il primo cittadino di Augusta ha anche colto l’occasione per ringraziare i Vigili del fuoco, che “stanno operando in condizioni difficili”. Poi, durante il suo comizio, si è rivolto ai cittadini della contea della Georgia: “Continuate a tenere chiuse le finestre e le porte in via precauzionale, non c’è un motivo specifico se non quello di tutelarci anche perché in questo momento il vento spira in direzione opposta e, quindi, su Augusta non ci sono tracce, ma i venti possono cambiare.” Infine conclude rassicurando gli abitanti di Augusta: “Ribadisco, però, di stare tranquilli”, in quanto a bruciare è “per lo più carta lavorata”.