Il leader di Italia Viva non demorde anche se il suo progetto ha fallito.
Intervistato dal Corriere della Sera Matteo Renzi ammette che è stata una “vittoria netta e senza incertezze” quindi non è riuscito nel suo obiettivo di fermare la destra. “Tocca alla destra governare, vediamo se sarà capace di farlo” dichiara il leader di Iv. Per quanto riguarda il Terzo Polo “Noi faremo un’opposizione seria e rigorosa, ma questo non mi impedisce di fare i complimenti a Meloni e ai suoi alleati. E augurare buon lavoro nel supremo interesse del Paese.”
Per Renzi riconoscere il risultato fa parte della democrazia “che ha un valore doppio in tempi di continua delegittimazione”. Ma promette una opposizione sia civile che durissima nei contenuti sui valori e sull’Europa specialmente. Renzi commenta i risultati delle elezioni dicendo che il Pd ha sbagliato tutto perché “poteva essere una partita giocabile se solo Letta non avesse sbagliato tutto dal primo giorno di campagna elettorale” dichiara netto l’ex premier.
Renzi: “Non torno indietro. Ho trovato casa”
Secondo Matteo Renzi se Letta non si fosse fatto travolgere da risentimenti personali e avesse abbracciato l’agenda Draghi a quest’ora Meloni non governerebbe perché avrebbe una ventina di senatori in meno. Oppure avrebbe potuto tornare dai 5 stelle. “Ma non ha fatto nessuna delle due scelte. La mediocrità di Letta unita all’incapacità di decidere una linea chiara ha consegnato il paese alla destra”.
Poi critica la campagna di Conte al Sud basata tutta sul reddito di cittadinanza. Ma promette di continuare la battaglia contro la “filosofia del tutto dovuto dei grillini e riaffermare le ragioni educative e culturali del lavoro”. Per quanto riguarda il Pd invece Renzi non ha intenzione di tornare indietro perché quel Pd riformista non esiste più nemmeno se salisse Bonaccini. “Costituiremo una niova casa, europeista e vincente”.