Giorgia Meloni smentisce le ricostruzioni della stampa su conflitti interni al centrodestra.
Nella giornata di oggi i principali quotidiani nazionali, tra retroscena e ricostruzioni hanno riportato tra le prime pagine i primi dissidi interni alla coalizione che si appresta a guidare il paese. Secondo alcuni quotidiani, Giorgia Meloni avrebbe posto il veto a Matteo Salvini e lo vorrebbe tenere fuori dal governo. Stando ad altri giornali invece “i falchi atlantisti di FdI” vorrebbero fuori il leghista perché filo-Putin. La futura premier smentisce anche l’intenzione di non dare al leader del Carroccio un ministero chiave.
“Trovo abbastanza surreale che certa stampa inventi di sana pianta miei virgolettati, pubblicando ricostruzioni del tutto arbitrarie. Si mettano l’anima in pace: il centrodestra unito ha vinto le elezioni ed è pronto a governare. Basta mistificazioni”. Così scrive sui social Giorgia Meloni. Nel post un collage di pagine di quotidiani come la Repubblica e la Stampa. “Basta bugie. Il centrodestra unito è pronto a governare” scrive a caratteri cubitali la leader di FdI.
Palazzo Chigi smentisce l’asse del premier con la leader di FdI
Anche da Palazzo Chigi arriva una smentita su una notizia di oggi pubblicata da la Repubblica. L’articolo riguarda un colloquio tra il premier Draghi e Giorgia Meloni e le telefonate ai pilastri europei per garantire per la futura premier. “Palazzo Chigi smentisce la tesi e il contenuto dell’articolo ‘Kiev e conti pubblici, contatti di Draghi con l’Ue – ‘Meloni starà ai patti” è la nota di Palazzo Chigi.
“Il Presidente del Consiglio non ha stretto alcun patto né ha preso alcun impegno a garantire alcunché” continua la nota. “Il presidente del Consiglio mantiene regolari contatti con gli interlocutori internazionali per discutere dei principali dossier in agenda e resta impegnato a permettere una transizione ordinata, nell’ambito dei corretti rapporti istituzionali” chiarisce l’esecutivo.