Il sottosegretario alla Salute Gemmato ha detto di non avere intenzione di dimettersi dopo le dichiarazioni sui vaccini.
Le dichiarazioni sui vaccini del sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato hanno fatto discutere e hanno sollevato una polemica pubblica. Ma Gemmato ha dichiarato: “Non lascerò mai” dopo che molti hanno chiesto le sue dimissioni. Il sottosegretario aveva detto di non voler «cadere nella trappola di schierarsi a favore o contro i vaccini» e che non c’è nessuna evidenza se senza i vaccini sarebbe andata peggio.
Gemmato si è reso conto di quanto ha detto dicendo che è stata un’espressione “poco felice” e cerca di rimediare dicendo che è stato frainteso. Ma ora è in una posizione complessa soprattutto dopo la dichiarazione di Meloni a Bali che il Covid è stato superato grazie ai vaccini nel suo intervento sulla salute. Intervistato dal Corriere della Sera Gemmato ha chiarito che voleva solo sottolineare l’inefficacia dell’operato dei precedenti governi. Dicendo che “non abbiamo l’onere della prova inversa” che senza i vaccini sarebbe stato peggio, dice che non voleva mettere in dubbio la validità dei vaccini.
Il sottosegretario non vuole essere preso per No vax e cerca di correggere il tiro
«Noi siamo contrari all’oppressione e alla coercizione” ha detto a La Stampa. “Il Green Pass ha dato a molti l’erronea convinzione di essere immuni dalla malattia e ha fatto aumentare i contagi. Comunque, io potrei dirle che, senza obbligo e senza certificato verde, secondo me saremmo arrivati al 97% di vaccinati in Italia».
Il leader del M5S Giuseppe Conte ha commentato queste parole come «gravissima presa di posizione» del sottosegretario alla Salute, mentre Pd e Terzo Polo hanno chiesto le dimissioni di Gemmato. Riguardo alle dimissioni, Gemmato dichiara: “Non ci penso nemmeno” ma non è escluso “solo se me lo chiede Giorgia”.