La riunione ministeriale Emgf è già sul calendario del Cairo. Barbaro: “Maggiore diversificazione e sostenibilità degli approvvigionamenti”.
Il Mediterraneo orientale ha da offrire risorse di gas naturale, sia quelle già scoperte che quelle ancora da scoprire. Claudio Barbaro, sottosegretario all’Ambiente e alla Sicurezza Energetica, viene delegato dal ministro Gilberto Pichetto Fratin a partecipare alla missione. Per valorizzare queste risorse, è stato attuato uno strumento chiamato East Mediterranean Gas Forum (Emgf), fondato anche dall’Italia.
“Confrontarsi su politiche comuni”
Claudio Barbaro, sottosegretario all’Ambiente e alla Sicurezza Energetica, annuncia l’appuntamento de Il Cairo con l’ottava Riunione ministeriale dell’East Mediterranean Gas Forum (Emgf). Questo, è uno strumento di dialogo creato per “valorizzare le risorse di gas scoperte nel bacino del Levante, assume un’importanza strategica al fine di confrontarsi su politiche comuni per l’utilizzo delle risorse in quell’area”.
Tra i Paesi fondatori di Emgf, ovviamente c’è l’Italia, che è stata parte di questa iniziativa nata con lo scopo di confrontarsi su politiche comuni per l’utilizzo del gas scoperto nel Mediterraneo orientale. “Le importanti scoperte di gas naturale avvenute negli scorsi anni nell’area del Mediterraneo orientale hanno posto le basi per nuove forme di collaborazione e per un potenziale riequilibrio del mercato energetico regionale ed europeo, anche un’ottica di maggiore sicurezza, diversificazione e sostenibilità degli approvvigionamenti”, osserva Barbaro.