Una vita passata senza conoscere il padre, fino alla decisione di prenderne il cognome: Lorenza Alagna è la figlia di Matteo Messina Denaro.
Nata nel periodo in cui suo padre, il padrino di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro, era latitante, non è stata riconosciuta come figlia legittima per quasi trent’anni. Adesso Lori, come si fa chiamare Lorenza Alagna, vive con il compagno e il suo bimbo poco distante dalla casa in cui è cresciuta con sua madre e la sua famiglia fino ai 18 anni. E sembra anche aver ritrovato un rapporto con il padre.
La biografia della figlia di “Diabolik”
Lorenza Alagna, detta Lori, è nata il 17 dicembre 1996 (è quindi del segno zodiacale del Sagittario), dalla relazione tra il capomafia Matteo Messina Denaro e Francesca (Franca) Maria Alagna. I due erano legati dal 1995, ma all’epoca Messina Denaro era già latitante: da qui la scelta di non riconoscere formalmente la figlia, che è così cresciuta solo con la madre, della quale ha preso il cognome.
“Lori” ha trascorso l’infanzia al civico 2 di via Luigi Sarno a Castelvetrano (Trapani), nella casa della nonna paterna, Lorenza Santangelo, di cui porta il nome – così come la cugina Lorenza Guttadauro, conosciuta per essere stata scelta come avvocato dello zio boss nel 2023 – ma, da quanto è noto, non ha mai voluto avere niente a che fare con il padre. Infatti, non appena raggiunta la maggiore età, ha deciso di abbandonare l’abitazione della nonna con la madre, per cambiare vita.
Le dichiarazioni della sua professoressa del liceo
Prima di intraprendere gli studi all’università, che ha poi interrotto, la figlia di “U’ Siccu” ha frequentato il liceo scientifico Michele Cipolla. Qui, racconta La Repubblica, è capitato più volte che scrivesse temi sulla legalità, ma pare che avesse difficoltà a sentir parlare di malavita ed è anche capitato che non si presentasse alle giornate antimafia organizzate nell’istituto.
A parlare del turbamento della giovane di fronte a determinati argomenti è stata in più occasioni una sua professoressa, Fabiana Cusumano, sua supplente nel 2012. “Un giorno” queste le parole dell’insegnante riportate da Il Corriere della Sera “mentre parlavo delle stragi mafiose riferendomi proprio all’allora imprendibile Messina Denaro, Lorenza si irrigidì. ‘Posso uscire, professoressa?’. ‘Adesso che parliamo di cose importanti?’, e lei disse ‘Devo uscire’”.
Una volta venuta a conoscenza della sua parentela con il capomafia, la professoressa ha deciso di assecondare il disagio provato dall’alunna, racchiuso tutto in una frase emblematica che Lorenza avrebbe pronunciato all’epoca: “Nonostante per voi sia un mafioso o uno stragista, per me è e resta mio padre’.
Lorenza Alagna: dove vive e vita privata
La figlia di “Diabolik” è rimasta a vivere nel comune di Castelvetrano, centro delle attività illegali di suo padre. In particolare, si è stabilita nel centro della cittadina con il compagno, un ragazzo che lavora a Selinunte, e il figlio Nicolò, nato nel 2021.
Non è chiaro se la donna abbia un fratello: Francesco Messina Denaro – avrebbe lo stesso nome del nonno, il patriarca del clan mafioso Don Ciccio – dovrebbe essere nato tra il 2004 e il 2005, ma l’identità di sua madre e la sua intera esistenza rimangono avvolte nel mistero.
Il rapporto con il padre Matteo Messina Denaro
Quello padre-figlia è stato un rapporto tutt’altro che lineare per il boss di Cosa Nostra e Lorenza Alagna. Lei, come abbiamo detto, in giovane età non ha mai voluto incontrarlo, pur senza rinnegarlo, e lui ne ha parlato in diversi pizzini o lettere inviate ai familiari durante la latitanza trentennale, sempre però in modo contrastante.
Una volta l’ha definita “sciaqualattuga”, come riporta Open.it, ed in un’altra occasione ha scritto “Solo Lorenza è degenerata nell’infimo. Le altre di cui so sono cresciute onestamente”, salvo poi confidare in un suo quaderno di appunti “Perchè non vuole vedermi? Perchè è arrabbiata con me?” e ancora “Spero che la vita si prenda tutto da me per darlo a lei”.
L’arresto del padrino avvenuto a inizio 2023 e la rivelazione della sua grave condizione di salute hanno però cambiato la situazione. Se, in un primo momento, la donna non aveva mostrato alcun interesse nei confronti del genitore davanti ai giornalisti, dopo un colloquio avvenuto con lui a maggio 2023 ha preso una decisione importante: richiedere il cambio del suo cognome all’anagrafe e sostituire Alagna con Messina Denaro.
Il boss ha firmato le carte, e la figlia l’ha persino raggiunto a L’Aquila, dove è ricoverato, per seguire la sua degenza.
