Il bug sulla posta elettronica di Libero e Virgilio sta riscuotendo polemiche tra gli utenti, che ricevono le scuse da ItaliaOnline.
Le caselle di posta elettronica di Libero e Virgilio sono in tilt già da due giorni, e per gli utenti diventa un gran problema. Soprattutto per chi, con le email, ci lavora. Si tratta di email con suffisso libero.it, inwind.it, iol.it, virgilio.it, al centro della più ampia connessione internet della storia. Sono in corso i lavori di ripristino, anche se stanno richiedendo dei tempi comprensibilmente lunghi.
Il down della posta elettronica
Tutte queste caselle fanno capo a ItaliaOnline, società controllata dalla Orascom del magnate egiziano Naguib Sawiris, che adesso si ritrova a dover dare spiegazioni a tutti queli utenti che da domenica sera non posso eseguire i propri accessi.
Sono sia privati che aziende ad essere rimasti chiusi fuori dalla loro posta elettronica. Già ieri la società si scusava sui social spiegando che si trattava di un “problema infrastrutturale inaspettato e imprevisto e che non è dipeso dai sistemi sviluppati da Italiaonline”. Oggi il sottosegretario con delega all’Innovazione tecnologica, Alessio Butti, afferma di essere in contatto con l’azienda auspicando “una soluzione che possa garantire il rispetto dell’integrità dei dati degli utenti”.
Cosa sta succedendo?
In sguito all’introduzione di una tecnologia di storage (archiviazione dei dati) a supporto delle caselle mail, un bug del sistema operativo ne ha compromesso il corretto funzionamento e quindi anchequello delle caselle di posta.
“Il vendor sta lavorando incessantemente per la risoluzione del problema, creando un fix per la soluzione della problematica, con il supporto di tutti i nostri team interni”, spiega ItaliaOnline, precisando che la soluzione sta richiedendo i tempi tecnici di sviluppo per la tutela dei dati degli italiani.
La riapertura delle caselle di posta elettronica è prevista entro uno o due giorni, anche se questa attesa creerà difficoltà agli utenti di Libero e Virgilio Mail. “Il nostro essere il provider di posta degli italiani, ci impone la massima serietà”, spiega la società.