La guerra in Ucraina ha fatto smettere di lavorare molti camionisti specializzati nelle consegne di auto del trasporto su bisarca.
Chi ha acquistato auto negli ultimi due anni sa che il tempo di consegna è diventato quasi interminabile. Con prezzi altissimi e pochi optional veramente disponibili. Il problema è da ricercare in due punti: la mancanza dei chip per la guerra in Ucraina, e per lo stesso motivi mancano camionisti in quella zona che erano specializzati per il trasporto su bisarca.
Come riferito dal corriere.it, il capo di Dacia Italia, Guido Tocci discute così: “Una delle ragioni è legata alla nazionalità degli autisti. Più della metà dei trasportatori nel nostro Paese e in Europa sono ucraini e, a causa della guerra, hanno dovuto interrompere la loro attività“.
Alcuni esempi
L’amministratore delegato di Kia Italia, Giuseppe Bitti spiega la situazione sul problema delle consegna auto, sempre come riferisce il corriere.it: “Il problema c’è. Il porto di Livorno non riesce a gestire in serie gli sdoganamenti e accumula ulteriore ritardo perché mancano le bisarche per spostare le auto. O meglio, le bisarche ci sono, gli autisti no e i prezzi del servizio sono aumentati del 25-30%. Per portare le auto dalla dogana ai concessionari un tempo ci voleva una settimana, oggi almeno tre.”
Ma ci sono altri dati incredibili come per esempio per una Volkswagen T-Roc o Golf servono addirittura 9 mesi, o per una Jeep ne passano 7, per una Peugeot otto o anche nove per una 2008 o 3008. Kia e Dacia arrivano per i propri modelli dai 5 ai 10 mesi. La situazione peggiora per i marchi premium come Audi, Mercedes e Bmw dove si sfora anche un anno di attesa.