Siti archeologici, borghi suggestivi, mare cristallino e spiagge da sogno: tour alla scoperta delle località siciliane preferite dai viaggiatori.
Complici gli innumerevoli paesaggi da sogno, l’immensa offerta culturale, la tradizione enogastronomica locale e naturalmente la bellezza del mare e delle coste, la Sicilia è sempre in cima alla classifica delle regioni italiane preferite dai turisti a prescindere dalla zona di provenienza.
Partendo dalle varie località della penisola o varcando i confini nazionali, i viaggiatori diretti in Sicilia troveranno sempre un mondo da scoprire, un vastissimo patrimonio storico e artistico e una lunga serie di luoghi unici da esplorare, alla ricerca delle peculiarità e delle tipicità del territorio.
Ma quali sono le mete che attirano il maggior numero di visitatori? A mettere nero su bianco la classifica delle destinazioni della Sicilia preferite dai turisti nel 2022 è Holidu, il portale dedicato alle case e agli appartamenti vacanza che ha recentemente stilato la “Top 20” dei luoghi più ricercati da un capo all’altro dell’isola, prendendo in considerazione le ricerche effettuate dagli utenti del portale holidu.it per prenotare soggiorni in tutto l’arco dell’anno.
Le mete turistiche siciliane più gettonate
Passando in rassegna la classifica delle località siciliane che nel corso del 2022 sono state caratterizzate dal maggio numero di prenotazioni, ad esempio, i primi tre gradini del podio sono occupati da San Vito Lo Capo, Catania e Siracusa.
Se la prima è una nota località balneare resa celebre dalla splendida spiaggia al centro di uno scenario molto suggestivo, ai piedi del Monte Monaco, Catania vanta numerosi esempi di architettura barocca e permette di vivere un’esperienza unica organizzando un’esplorazione sull’Etna.
Siracusa, invece, oltre alle celebri spiagge di Arenella, Vendicari e Marzamemi solo per citarne alcune, offre la possibilità di visitare il Parco Archeologico della Neapolis e il Teatro Greco, alla scoperta delle antiche tradizioni.
Dalla quarta all’ottava posizione troviamo Palermo, Cefalù, Ragusa, Castellammare del Golfo e Avola, mentre al nono posto compare la località di Marzamemi: frazione del comune di Pachino, è un piccolo borgo situato a poca distanza da Noto e caratterizzato da pittoresche case in pietra gialla, disposte intorno a due piccoli porti naturali.
Se Trapani si colloca a metà classifica, Noto ricopre l’undicesimo gradino confermando la sua fama di “perla del Barocco”, seguita da Marsala che vanta una tradizione enogastronomica famosa in tutto il mondo.
Proseguendo nella classifica Holidu, inoltre, compaiono Taormina e Capo D’Orlando rispettivamente in tredicesima e quattordicesima posizione. La prima è nota sia per le spiagge e il mare cristallino, sia per il suo volto culturale che vede nel Teatro Greco il monumento più celebre, anche grazie allo splendido punto di vista panoramico sul maestoso Etna e sulla costa.
Dopo Capo D’Orlando, che appartiene alla città metropolitana di Messina, in quindicesima posizione si colloca il piccolo comune di Giardini-Naxos nella sua baia protetta, passato da borgo di pescatori a meta turistica tra le più visitate di tutta l’isola.
Di Agrigento, al sedicesimo posto, non si può non menzionare la Valle dei Templi, una preziosa testimonianza del passato diventata patrimonio dell’umanità per l’Unesco. Segue Pozzallo in diciassettesima posizione, con le sue spiagge e la sua Torre Cabrera, a sua volta seguito da Sciacca che vanta una produzione di ceramica tra le più pregiate d’Italia.
Nelle ultime due posizioni della classifica Holidu dedicata ai luoghi siciliani più frequentati dai viaggiatori, infine, si collocano Messina e Lipari, l’isola più grande tra quelle che compongono l’arcipelago delle Eolie che attira ogni anno folte schiere di turisti. Separata dalla penisola dal celebre stretto, invece, Messina è nota per la splendida Piazza Duomo che ospita anche la Fontana di Orione e l’Orologio Astronomico, così come per il Sacrario di Cristo Re che rappresenta un sepolcro monumentale dedicato alle spoglie dei caduti nelle due guerre mondiali.
Il periodo migliore per programmare una vacanza in Sicilia
Quando è meglio organizzare una vacanza in Sicilia? Se è innegabile che i mesi estivi garantiscono mare, spiagge, sole a volontà e una vasta scelta di attrazioni turistiche tra cui scegliere, è altrettanto vero che il periodo primaverile rappresenta generalmente il momento migliore per godersi l’isola e tutte le sue bellezze.
Il clima mite ma lontano dal caldo torrido e il minore affollamento che caratterizza invece l’estate, infatti, rendono la primavera il periodo ideale per prenotare un viaggio in Sicilia.
Secondo quanto rivelato dalle analisi effettuate dal team di Holidu, ad esempio, i mesi più convenienti per prendere in affitto un appartamento vacanza in una delle tante località dell’isola sono marzo, novembre e dicembre, mentre i prezzi più elevati sono generalmente tipici dei mesi di luglio, agosto e anche settembre. I primi due, inoltre, sono anche i mesi caratterizzati dal tasso più alto di occupazione medio.
