I due si sono incontrati questa settimana ed il militare si è presentato con abiti civili: è pronto per la politica?
Non è detto che il generale Roberto Vannacci tornerà ad avere un ruolo operativo. Questa la rivelazione del ministro della Difesa, Guido Crosetto, sull’ex comandante dell’Istituto geografico militare di Firenze, divenuto, con il suo “Il mondo al contrario” il tema più chiacchierato dall’opinione pubblica nell’ultimo mese.
“Al momento resta un soldato“, ha spiegato Crosetto che questo venerdì lo ha incontrato privatamente. “Gli ho detto che applicherò le regole e darò tutte le garanzie e le tutele che servono come farei con chiunque – ha affermato il politico -. Il libro può scriverlo e presentarlo, il tema non è quello“.
“Vedremo – aggiunge Crosetto – nei prossimi mesi e nelle prossime settimane quale sarà l’impiego di Vannacci, che non è stato cacciato dalle Forze armate e come qualunque dirigente deve avere un impiego. La sua Forza armata gli proporrà un impiego alternativo. Se sarà operativo questo non compete a me ma alla Forza armata e al dialogo che ci sarà tra di loro“.
Vannacci in abiti civili
Il ministro ha spiegato che Vannacci si è presentato all’incontro “in abiti civili“. “Gli ho detto ‘Scusi, come mai non ha la divisa?’ ‘Mi hanno detto di non metterla i miei superiori perché venivo da lei come se fosse una cosa privata e non mi hanno dato neanche il rimborso del treno’. Gli ho detto ‘no perché quando uno chiede il rapporto con il superiore gerarchico rientra in servizio anche se lei momentaneamente non è in servizio. Quindi doveva venire con il foglio di viaggio e vestito in divisa“.
Il generale è pronto per scendere in politica? “Non ne ho idea – ha risposto Crosetto -. Non mi occupo del futuro di Vannacci. Vannacci ha chiesto di parlarmi, gli ho parlato, ho detto a lui quello che pensavo, ho ascoltato quello che lui doveva dirmi“.